Numeri in netto aumento per quanto riguarda le multe ai romani: sosta vietata, doppia fila ed eccesso di velocità, le sanzioni più punite. Ecco i quartieri dove gli autovelox sono entrati più in azione
Dall’inizio dell’anno ad oggi, Roma ha fatto registrare un aumento sconsiderato delle contravvenzioni. Paragonando i numeri con quelli dello scorso anno, emergono delle differenze abissali. Da gennaio a settembre nella capitale c’è stata una vera escalation di multe: eccessi di velocità, parcheggi in doppia fila, automobilisti beccati con livelli di alcol superiori alla media e (immancabili) telefonini utilizzati durante la guida.
L’aumento clamoroso delle sanzioni, non è passato inosservato ed ha portato numerosi cittadini a porsi delle domande. Sui social sono in tanti a chiedersi se, nel giro di un anno, i romani siano diventati particolarmente indisciplinati o se sia aumentata l’attenzione delle forze dell’ordine? A fine febbraio scorso il comandante della Polizia Locale Ugo Angeloni aveva chiesto ufficialmente (provocando forti reazioni) di utilizzare con maggior forza il libretto delle contravvenzioni. E i numeri testimoniano che le sue parole sono state seguite al dettaglio.
Nei primi nove mesi del 2023, i verbali redatti dalla Polizia di Roma Capitale per eccesso di velocità sono stati 88.458. Nello stesso periodo dello scorso anno erano state redatte 47.548 multe. Nel 2023 le multe comminate ai romani sono state quasi il doppio rispetto a quelle del 2022. Differenze che hanno suscitato polemiche, anche alla luce dei numeri degli incidenti stradali e delle vittime: ben 165 dall’inizio del 2023. “Se fosse aumentata l’attenzione degli agenti di Polizia, molti automobilisti avrebbero assunto un atteggiamento diverso alla guida. Se gli incidenti aumentano, vuol dire che queste multe sono state inutili”, il concetto ribadito da molti utenti sui social.
“A Roma ci imbattiamo in ogni forma di trasgressione: c’è chi scambia i lungotevere e le consolari, anche di giorno se non c’è traffico, per piste di Formula 1 e chi, magari per arrivare prima a lavoro, preme sull’acceleratore anche nelle vie di quartiere, magari a pochi metri da una scuola”, il pensiero dei Vigili Urbani rilanciato sulle colonne de Il Messaggero. Una tendenza che sembra coinvolgere soprattutto alcune zone della capitale: esistono vie dove la velocità eccessiva ha portato alla stesura di numerosi verbali. E’ il caso della galleria Giovanni XXIII, dove si sono contate oltre 113 violazioni, segnalate dal sistema Tutor (installato a fine marzo).
Dove si corre di più? Dove si registrano più multe?
La parte della capitale dove si sono registrate più multe, e che ha portato ad un aumento netto rispetto allo scorso anno, è la zona di Roma Nord. Il Gruppo Monte Mario ha infatti redatto 25.296 infrazioni per alta velocità. Un numero abnorme, se paragonato alle 6.750 dello scorso anno. Numerose anche le multe registrate dal Commissariato Aurelio: ne, 21.600, contro le 14.203 del 2022. Anche la zona a sud della capitale ha visto aumentare le contravvenzioni: quasi 5900 quelle redatte ad Ostia, mentre nella zona Eur ci sono state 5391 multe. Negli altri quartieri, i controlli e le sanzioni sono aumentate nella zona Est (2.006 sanzioni al Casilino, 1.724 al Prenestino e 1.222 al Tuscolano), e a Sud (888 al Tintoretto e all’Appio 502).
Le zone più virtuose
Se esistono numerose zone dove l’aumento delle multe è stato considerevole, ci sono anche delle realtà dove la situazione è completamente opposta. Zone virtuose dove i numeri delle contravvenzioni sono diminuite o che hanno raggiunto numeri irrisori: su tutte la zona Cassia (con solo 420 multe dall’inizio del 2023), il Tiburtino (260 sanzioni) e le Torri (78).
I comportamenti più puniti
Quali sono i comportamenti più puniti? La quasi totalità delle sanzioni sono state redatte per sosta vietata: le doppie o le triple file (insieme alla soste nelle aree non consentite, come varchi, passi carrabili o parcheggi riservati ai disabili) sfiorano il mezzo milione. Un aumento considerevole, se pensiamo che nel 2022, nello stesso periodo erano state preparate 367.000 multe. Numerose anche le sanzioni per guida in stato di ebrezza: 709 con sanzione amministrativa, quindi con tasso entro lo 0,5, 297 con provvedimento penale, sopra lo 0,8. Lo scorso anno erano stati fermati 481 automobilisti. Numerose (ma in linea con lo scorso anno) anche le persone scoperte a guidare dopo aver assunto sostanze stupefacenti: 146 quest’anno, contro le 148 dell’anno scorso. In ribasso (fortunatamente) il numero di guidatori fermati e sanzionati per l’uso dei telefoni cellulari alla guida. Lo scorso anno erano stati 17.496: quest’anno sono diventati 17.083.