Un uomo ha lasciato parcheggiata la sua vettura all’uscita di una curva, impedendo ad un bus il passaggio. Il traffico, in una delle vie più trafficate, è andato in tilt
Sta diventando ormai una brutta abitudine. Da giorni nella capitale si susseguono le testimonianze di cittadini costretti a scendere dagli autobus, a causa delle autovetture parcheggiate in modo sbagliato da alcuni automobilisti. I guidatori dei bus, esasperati e impossibilitati ad andare avanti, sono spesso costretti a fermarsi, non riuscendo a proseguire la loro corsa, accumulando ritardi e bloccando le principali arterie stradali.
Nei mesi scorsi avevano fatto il giro del web le immagini di una serie di romani, costretti a scendere da un bus e alzare di peso una macchina parcheggiata in mezzo ad una strada, che bloccava il passaggio del mezzo di trasporto. Tra gli applausi di chi era rimasto sulla vettura e qualche imprecazione, l’automobile veniva alzata di peso e accantonata ai bordi della corsia stradale, per permettere al guidatore di poter proseguire la propria marcia.
Immagini che si sono ripetute con regolare continuità negli ultimi giorni ed in diverse zone della città: dall’Eur fino a Talenti, dalla Tuscolana a Porta Pia, sono numerosi i romani che si sono ritrovati a combattere con parcheggi selvaggi e problemi alla circolazione stradale. L’ultimo episodio si è vissuto questa mattina, in uno degli snodi centrali della capitale. Una via tra le più frequentate, che si è improvvisamente bloccata a causa del maldestro parcheggio di un guidatore.
Roma, Suv blocca un bus: panico in città
Un autobus della linea 2, è stato costretto a fermarsi all’improvviso, mentre stava per raggiungere viale Tiziano. A bloccare il passaggio del mezzo pubblico c’era un Suv, che era stato parcheggiato in un luogo insolito: all’uscita di una curva in via Luigi Canina, il piccolo tratto di strada che permette, a chi arriva dal Lungotevere Flaminio, di immettersi su Viale Tiziano. Erano circa le nove di mattina, un orario caratterizzato da infinite code e problemi alla circolazione: tra persone che raggiungono il posto di lavoro, studenti che si avvicinano o tornano dalle scuole e la normale routine quotidiana, la strada è spesso piena di vetture, che rendono impossibile il passaggio. Quando poi ci si mettono anche le macchine a bloccare la strada, il rischio paralisi è dietro l’angolo.
Nel video, che una nostra collaboratrice ha inviato dall’interno del bus, si vede il guidatore costretto a fermare il mezzo, a causa di un suv lasciato in mezzo alla strada. Quando qualcuno prova a chiedergli di forzare, l’uomo si dimostra irremovibile: “Non posso proseguire, non posso prendermi questa responsabilità”, dichiara. Qualcuno scende dal mezzo, sperando di trovare il guidatore, altri chiamano i Vigili Urbani. Il caos, in pochi minuti, inizia a serpeggiare. La strada si blocca e la fila arriva fino al vicino Lungotevere. Le strade che generalmente portano verso lo stadio Flaminio si bloccano all’improvviso e diventa impossibile uscire dall’imbuto che si è creato.
Arriva il guidatore: la reazione delle persone sul bus
Poco prima dell’arrivo dei Vigili Urbani, il guidatore del Suv arriva sulla scena. Come se niente fosse (ed incurante degli insulti che gli sono piovuti dalle persone costrette ad abbandonare il mezzo pubblico, e da tutti quelli che in fila stavano suonando i clacson), raggiunge la sua vettura e, senza apparente fretta, mette qualcosa sui sedili posteriori, prima di partire e liberare la strada. “E’ un eroe”, scherzano dal bus, provando a ridere di una situazione decisamente irritante.
A Roma questo tipo di problematica sta diventando sempre più abituale. In una città bloccata dal traffico, dai cantieri, dai lavori che da mesi hanno reso sempre più difficile la vita di pendolari e cittadini comuni, si aggiungono anche i comportamenti sbagliati dei guidatori. Un problema di non poco conto e sul quale è giusto riflettere, alla vigilia del Giubileo. “Dove andremo a finire?”, si chiede una donna presente sul bus oggi a Roma. Difficile trovare una risposta…