Ritornano i bonus per l’estate 2024: davvero tantissime agevolazioni da non lasciarsi scappare. Tutti i dettagli da non perdere.
L’estate sta arrivando e proprio per questa ragione il governo italiano ha varato una serie di bonus ad hoc pensati proprio per supportare i cittadini durante il periodo estivo. Sono davvero tantissime le agevolazioni da non lasciarsi scappare e che possono far tirare più di un sospiro di sollievo ai cittadini.
E proprio perché si tratta di un pacchetto di aiuti, possiamo dire come per certi versi ce ne sia per tutti i gusti. Giusto per rendere l’idea, al fine di non trovarsi impreparati al caldo estivo, il governo ha pensato di emanare il bonus climatizzatori che offrirà una detrazione delle spese sostenute per acquistare e installare questo elettrodomestico.
Il bonus climatizzatori prevede una detrazione variabile tra il 50 e il 70% e sarà applicata in sede di dichiarazione dei redditi. Coloro i quali ne usufruiranno dovranno allegare le ricevute di pagamento. I beneficiari sono: proprietari dell’immobile, usufruttuario, locatari e comodatari, familiari conviventi che sostengono le spese.
Bonus estate 2024, non solo climatizzatori: ecco cosa c’è da sapere
Per quel che riguarda invece il bonus centro estivo, si tratta dell’iscrizione ai centri estivi per i bambini dai 3 anni ai 14 anni anni che sono figli di dipendenti o pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria o alla Gestione Dipendenti Pubblici.
Il contributo andrà a coprire attività ricreative e sportive, coperture assicurative e vitto. Il centro sportivo dovrà rispettare alcuni requisiti specifici ossia i servizi igienici attrezzati e accessibili; essere in possesso di locali al coperto; possedere delle aree verdi accessibili ed allestire un presidio di pronto soccorso.
In ultimo, ma non per importanza, il bonus estate 2024 che è stato ideato e pensato per i lavoratori del settore turistico. È prevista una detassazione del 15% sulle retribuzioni lorde per il lavoro notturno e il lavoro straordinario. Lo scopo di questo aiuto è contrastare la carenza di personale che è stata recentemente registrata nel strutture ricettive durante il periodo estivo.
Chi potrà usufruire del bonus dovrà essere in grado di fornire una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà tramite la quale si attesterà il reddito da lavoro dipendente percepito nel 2023. Solo in questo modo i datori di lavoro potranno riconoscere le prestazioni straordinarie del proprio dipendente e recuperare, almeno parzialmente, le integrazioni attraverso il modello F24.