Riaperture metro B e C, l’annuncio di Patanè sull’inizio delle scuole

L’assessore ai Trasporti di Roma Capitale sulle prossime riaperture delle metropolitane B e C: “Per carenze di convogli c’era il rischio chiusura”

La chiusura della metropolitana nel periodo estivo e i lavori di ristrutturazione, continuano a far discutere. Nei giorni scorsi il Campidoglio era stato scosso dal botta e risposta tra il sindaco Roberto Gualtieri e il Movimento 5Stelle. Il primo cittadino, per confermare l’importanza dei lavori di ristrutturazione (che hanno comportato nel periodo estivo la chiusura della Metro A nella tratta Arco di Travertino-Ottaviano), aveva tuonato: “Assurdo che manutenzioni di tale importanza non fossero state fatte negli ultimi 15 anni, nonostante il tempo di vita massimo dei binari installati nel 1979 sia di 30 anni”.

Le metropolitane torneranno ad essere pronte per l’inizio delle scuole_ LA risposta del Campidoglio – Roma.Cityrumors.it

Linda Meleo, ex assessore ai trasporti della capitale nella giunta Raggi, ha risposto per le righe: “Sulle metro di Roma Gualtieri mente ai cittadini, sperando forse che durante il ponte di Ferragosto i romani siano meno attenti. Sbagliatissimo: mi occupai in prima persona di dare il via a un programma urgente di manutenzione della rete delle metropolitane. Abbiamo avviato lavori, ottenuto risorse, fatto bandi, diversi dei quali sono attualmente in corso. Il tutto senza poteri commissariali”.

Al netto della battaglia politica, tra i romani è sorto più di un dubbio sulla durata dei lavori. Le prossime riaperture delle scuole e degli uffici, impongono la massima celerità, per evitare che il traffico nella capitale diventi sempre più congestionato. La metropolitana tornerà quindi a disposizione di tutti quando riapriranno le scuole? Eugenio Patanè, assessore ai Trasporti di Roma Capitale, rassicura tutti.

Patanè sui lavori di ristrutturazione: “Le mancate revisioni avrebbero causato la chiusura”

“Come tutti sanno fin dal primo giorno di questa consiliatura ci siamo trovati a far fronte alle mancate revisioni dei treni della metro A, della metro B e della metro C che avrebbero determinato la chiusura in breve tempo delle tre linee per carenza di convogli. Siamo riusciti con il Ministero ed Ansfisa a trovare accordi che consentissero di continuarne l’esercizio, assumendoci obblighi e responsabilità”. ha ribadito su Facebook l’assessore ai Trasporti di Roma Capitale, Eugenio Patanè. “Era chiaro, però fin da subito, che qualcosa non funzionava nel meccanismo normativo di fissazione delle revisioni intermedie che era totalmente delegato ai libretti di manutenzione della componentistica dei treni, redatti dai costruttori”.

L’assessore Patanè con il Ministro Salvini e il sindaco Gualtieri – Cityrumors.it

L’assessore spiega come sono nati i lavori di ristrutturazione delle metro romane. “Come sapete in questi mesi di giugno e luglio, perciò, abbiamo lavorato con Il nuovo presidente di Ansfisa per trovare il modo di ridefinire i piani manutentivi per i treni di metro B e di metro C. L’obiettivo che avevamo era quello di togliere di mezzo valutazioni fatte sulla mera conta dei chilometri e introdurre, invece, un criterio che valutasse l’effettiva vetustà della componentistica dei treni. L’accordo con Ansfisa, che ringrazio per averci ascoltato e per il lavoro successivo svolto, è stato quello di adottare piani di manutenzione dei treni metropolitani che, responsabilizzando l’esercente -e sempre nell’ambito della supervisione e monitoraggio di ANSFISA- rendesse più aderenti all’effettivo impiego i processi manutentivi”.

La riapertura con l’inizio delle scuole

Patanè esulta per l’arrivo finale dei documenti, che permetterà alle metropolitane della capitale di tornare in funzione con l’inizio dell’anno scolastico. “Questo ha comportato la nomina di una commissione tecnica, della quale per noi hanno fatto parte Atac e Dipartimento Mobilità, che alla fine è riuscita a superare – con il supporto dei costruttori – il problema delle deroghe nel modo che avevamo indicato. I documenti finali di nulla osta di ANSFISA – annuncia – sono arrivati oggi, e questo vuol dire che i treni della B e della C a disposizione saranno tutti in funzione dal primo settembre senza soluzione di continuità pronti per l’inizio dell’anno scolastico”.

“Abbiamo insomma proposto e condiviso un nuovo modo di gestione che garantisce allo stesso tempo la sicurezza dei treni e evita di mandare a revisione treni che non ne hanno bisogno. Un metodo che farà scuola in Italia. Di questo voglio ringraziare Atac e il suo direttore Alberto Zorzan e il Dipartimento Mobilità di Roma Capitale attraverso il direttore Antonello Fatello. Non sarà una notizia che appassiona il grande pubblico ma per noi oltre che un risultato pratico che garantisce l’esercizio quotidiano delle metropolitane di Roma, è un risultato prestigioso”, conclude Patanè.

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