La viabilità, già fortemente in difficoltà a causa dei cantieri per i lavori della metro C, rischia oggi di vivere una giornata all’insegna del caos
Oltre al danno, anche la beffa. Continuano i disagi per gli automobilisti romani che transitano per Piazza Venezia. Alle code che si stanno creando dopo i lavori per la costruzione della nuove fermata della Metro C, si aggiungeranno ulteriori disagi, che rischiano di rendere impossibile la vita per tutte le persone che quotidianamente transitano in quella zona.
La nuova viabilità studiata per Piazza Venezia, per consentire l’avanzata dei lavori della Metro C, si era trascinata polemiche e discussioni, tra i residenti e gli automobilisti. Molti temevano ulteriori ripercussioni al traffico nella zona, già fortemente caratterizzata da ingorghi e problemi. Sabato 21 ottobre, nel primo giorno della nuova viabilità, le preoccupazioni si stanno trasformando in realtà. Il traffico, nella zona di Piazza Venezia è risultato congestionato sin dal mattino, con i vigili urbani che non erano in grado di gestire la situazione. “Ci saranno il triplo delle auto in circolazione e sarà ancora peggio…”, le parole di uno degli agenti della Polizia municipale riportate dal Corriere della Sera.
Piazza Venezia chiusa al traffico per due ore
La preoccupazione dei vigli urbani è legata alla giornata di oggi e alle difficoltà che sorgeranno in mattinata. Secondo quanto riportato dal sito del Campidoglio, per circa due ore il traffico in zona Piazza Venezia, rischia di essere letteralmente congestionato. “Lunedì 23 ottobre – si legge nel sito istituzionale del Comune di Roma – in occasione della sua visita ufficiale in Italia, il presidente della Repubblica di Finlandia Sauli Niinistö depone una corona d’alloro all’Altare della Patria. Per motivi di sicurezza, per tutta la durata della Cerimonia di omaggio al Milite Ignoto, piazza Venezia verrà chiusa al traffico veicolare dalle ore 11.30 alle ore 13.30 con conseguente modifica della viabilità nelle vie limitrofe.
Le parole di Gualtieri: “Cantiere necessari”
Il cantiere di Piazza Venezia, inaugurato nei giorni scorsi, dovrebbe durare tra gli otto e i dieci anni. La nuova viabilità, studiata per ovviare ai lavori dovrebbe rimanere in vigore almeno per i prossimi due. I romani dovranno abituarsi a queste modifiche, altrimenti il rischio paralisi potrebbe essere molto alto. Con il Centro Storico che rischia di diventare un vero e proprio labirinto. Il Campidoglio ha parlato di interventi necessari. “Siamo davanti a un’opera ingegneristica complessa, una meraviglia mondiale realizzata ad una profondità di 85 metri”, ha dichiarato nei giorni scorsi il sindaco Gualtieri. “Il cantiere naturalmente avrà un impatto ma è stato fatto un lavoro accurato per minimizzarne gli effetti: ci saranno semafori e passaggi pedonali, i taxi saranno spostati. E ci sarà un monitoraggio costante da parte di agenzia Roma servizi per la mobilità. Quanto fatto su piazza Pia, un lavoro importante, ci mostra che c’è un aggravio limitato del traffico, proprio perché c’è una attenzione costante. Lo stesso faremo qui a piazza Venezia. È un cantiere indispensabile. Siamo qui per cambiare la città e i cantieri vanno fatti, non è possibile rimandarli. È una fase di lavori in corso per la città. Questa fase del cantiere, con le relative modifiche alla viabilità – ha specificato ancora il Sindaco – andrà avanti così per due anni, poi si cambia e si passa all’altro lato della piazza. Il progetto originario per l’ apertura della stazione Venezia della Metro C prevede 10 anni di cantiere: abbiamo chiesto uno sforzo per un tempo minore: abbiamo una squadra enorme che sta lavorando per sfidare le leggi della fisica”.