Una pillola per dimagrire? Oggi è possibile grazie ad un ‘effetto vibrante’ nello stomaco. Una grande scoperta che rivoluzionerà la vita di moltissime persone.
Le festività natalizie si svolgono all’insegna del divertimento e del buon cibo, com’è ormai noto. Pranzi e cene sontuosi, specialmente la Vigilia e il giorno di Natale, per non parlare di Capodanno in cui si prevede un menù di lungo elenco, a cominciare dagli antipasti fino ai dessert, festeggiando la mezzanotte con il cotechino e le lenticchie. Naturalmente è giusto concedersi qualche peccato di gola, soprattutto in questo periodo, gustando leccornie da leccarsi i baffi, nonché pandori e panettoni di ogni foggia.
L’arrivo dell’Epifania tutte le feste se le porta via, come si suole dire, lasciando subentrare così l’enorme senso di colpa: come fare adesso per smaltire quei chiletti assunti nei giorni precedenti? Diete fai-da-te e faticose sessioni in palestra sono sempre dietro l’angolo, ma ecco che una semplice pillola potrebbe cambiare radicalmente la situazione.
Si premette quanto tali notizie possano sovente rivelarsi ‘pericolose’. Tuttavia, si tratta di uno studio scientifico di cui è bene porne in evidenza la rilevanza. Difatti il suo meccanismo consiste nella vibrazione all’interno dello stomaco, senza effetti collaterali, portando a una significativa perdita di peso, nel lungo periodo. Ma come funziona e quali sarebbero effettivamente i risultati? Di seguito, tutte le informazioni necessarie in merito a questa scoperta incredibile.
Pillola dimagrante, un miracolo? Parla la scienza
Non c’è nulla da fare, quando si ha fame non si resiste. L’acquolina in bocca fa capolino e si comincia a mangiare con gusto fino a che non ci si sente sazi. Un rapporto complesso tra cervello, stomaco e sistema endocrino affinché si accolga il segnale trasmettitore, indice del senso di sazietà, giustappunto, potendo così iniziare il processo digestivo.
Non sempre funziona, però, aumentando di peso, dunque. È possibile ridurre la quantità di cibo ingerita attraverso i farmaci o interventi chirurgici, in casi estremi e rigorosamente sotto controllo medico, ma oggi una novità, messa a punto dal MIT di Boston ovvero Massachusetts Institute of Technology, potrebbe finalmente costituire una svolta.
Trattasi di una pillola, in particolare di un dispositivo che comincia a vibrare, una volta raggiunto lo stomaco. Questo movimento permette di agire sulle cellule che segnalano lo stato di dilatazione dell’organo, ‘raggirandole’ e convincendole sia sazio quando in realtà non sarebbe così. Anche il cervello recepisce tale messaggio, per cui il senso di fame si affievolisce.
Della grandezza di un multivitaminico, l’organismo la espelle, dopo aver esperito la propria funzione. Al momento testata solamente sui roditori, è ancora presto per la sperimentazione umana, anche se le premesse parrebbero ottime. Promettenti i risultati, perché si parla addirittura della riduzione del 40% di cibo ingerito, sebbene al momento funzioni su un solo pasto.
Si sta lavorando al fine di estenderne l’utilizzo anche agli esseri umani, con una pillola pensata per essere assunta almeno 20 minuti prima dei pasti garantendone l’efficacia. La straordinaria ricercatrice, nonché una tra gli autori del medesimo studio, Shriya Srinivasan, così dichiara: “Potrebbe essere assunta prima di ogni pasto per chi voglia perdere peso o controllare l’appetito“, affermando sia potenzialmente meno pericolosa di altrettanti trattamenti farmacologici in circolazione.