Papa Francesco, 88 anni, è stato ricoverato questa mattina al Policlinico Agostino Gemelli di Roma per sottoporsi a necessari accertamenti diagnostici e proseguire le cure per una bronchite in corso.
La Sala Stampa della Santa Sede ha comunicato che il Pontefice ha deciso il ricovero al termine delle udienze mattutine, durante le quali ha incontrato, tra gli altri, il Primo Ministro della Repubblica Slovacca, Robert Fico.
Negli ultimi giorni, Papa Francesco ha manifestato sintomi di bronchite, che lo hanno costretto a delegare la lettura di alcune catechesi e omelie a causa delle difficoltà respiratorie. Nonostante ciò, ha continuato a mantenere gli impegni previsti nella sua agenda, inclusi incontri ufficiali e udienze private.
Il ricovero al Gemelli è stato deciso per consentire al Santo Padre di sottoporsi a esami diagnostici approfonditi e ricevere un trattamento adeguato in ambiente ospedaliero. Al momento, non sono state fornite informazioni dettagliate sulle sue condizioni cliniche, ma fonti vaticane rassicurano che si tratta di una misura precauzionale per garantire il miglior decorso possibile della malattia.
Questo non è il primo ricovero di Papa Francesco al Policlinico Gemelli. Nel luglio 2021, il Pontefice era stato sottoposto a un intervento chirurgico per una stenosi diverticolare sintomatica del colon, operazione eseguita con successo dal professor Sergio Alfieri.
Successivamente, nel giugno 2023, Papa Francesco era stato nuovamente ricoverato presso lo stesso ospedale per un intervento all’intestino. In entrambe le occasioni, il Pontefice aveva mostrato una pronta ripresa, tornando rapidamente alle sue attività pastorali.
Il ricovero odierno potrebbe comportare modifiche all’agenda del Santo Padre, soprattutto in vista degli imminenti eventi legati al Giubileo degli Artisti. Al momento, non è chiaro se Papa Francesco sarà in grado di presenziare agli appuntamenti previsti nei prossimi giorni. La Sala Stampa Vaticana non ha ancora rilasciato comunicazioni ufficiali in merito a eventuali variazioni del programma papale.
La notizia del ricovero di Papa Francesco ha suscitato immediate reazioni sia all’interno della Chiesa cattolica che tra i fedeli di tutto il mondo. Numerosi messaggi di auguri e preghiere per una pronta guarigione sono stati diffusi sui social media e attraverso canali ufficiali delle diverse diocesi.
Molti leader religiosi e personalità pubbliche hanno espresso la loro vicinanza al Pontefice, auspicando un rapido recupero e il ritorno alle sue consuete attività pastorali. La comunità internazionale segue con attenzione gli aggiornamenti sulle condizioni di salute del Papa, riconoscendo il suo ruolo centrale nel promuovere dialogo e pace a livello globale.
Il ricovero di Papa Francesco al Policlinico Gemelli rappresenta un momento di apprensione per la Chiesa cattolica e per i milioni di fedeli nel mondo. Sebbene le informazioni attuali suggeriscano che si tratti di una misura precauzionale per affrontare una bronchite, l’età avanzata del Pontefice e i precedenti problemi di salute invitano alla prudenza.
Si attendono ulteriori aggiornamenti ufficiali da parte della Sala Stampa Vaticana sulle condizioni del Santo Padre e sulle eventuali ripercussioni sul suo programma futuro. Nel frattempo, le preghiere e i pensieri di molti sono rivolti a Papa Francesco, con l’auspicio di una pronta e completa guarigione.