La guida per poter usufruire di una lunga serie di servizi messi a disposizione dalla Regione Lazio
Il Lazio si tinge di rosa per la campagna di sensibilizzazione, prevenzione ed educazione sanitaria, organizzata dalla Regione. Come ogni anno, vengono messi a disposizione delle donne con un età compresa tra i 50 e i 74 anni, dei percorsi organizzati per la diagnosi precoce del tumore alla mammella e tutti i controlli necessari in caso di esito positivo alla mammografia di screening, fino all’eventuale trattamento chirurgico.
A disposizione delle donne, anche una lunga serie di servizi utili, tra i quali lo screening gratuito, che viene messo a disposizione anche alle donne con età compresa tra i 45 e i 49 anni presso le strutture regionali convenzionate. Le donne con una fascia di età più alta, invece, potranno contattare direttamente il numero verde a disposizione o il sito della Regione (Salute Lazio), per fissare un appuntamento tramite l’invito spedito dalle Aziende sanitarie locali.
“La Regione Lazio – si legge sul sito ufficiale – in occasione di Ottobre Rosa, offre alle donne di età compresa tra i 45 e i 49 anni, cioè quelle non comprese nella fascia garantita dal programma di screening, l’opportunità di prenotare una mammografia gratuita nelle strutture sanitarie che partecipano all’iniziativa fino ad esaurimento della disponibilità. PUOI PRENOTARE AL NUMERO 06 164161840 dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30 e il sabato dalle 7.30 alle 13.00.
Per la prenotazione sarà necessaria la richiesta medica con il codice esenzione: D01 – Campagna di Screening regionale.
Secondo i report degli ultimi mesi, il tumore al seno è la patologia tra le più comuni per le donne ed attualmente non vi è una distinzione di età: il 41% di tutti i tumori femminili per le donne sotto i 50 anni; il 35% tra i 50 e i 69 anni e il 22% nelle donne over 70. Rispetto al passato, tuttavia, vi sono più possibilità di guarire grazie alle scoperte scientifiche e miglioramento della vita che abbassano il tasso di mortalità. In Italia, sono più di 834.000 le donne guarite. Gli indici di mortalità sono scesi quasi del 6% rispetto al 2020.
Screening gratuiti: i programmi da seguire
I Programmi di Screening consistono in percorsi organizzati di prevenzione e diagnosi precoce e, come conferma il sito istituzionale della Regione, sono attivi tutto l’anno.
La Regione Lazio, attraverso le sue ASL, offre 3 percorsi di prevenzione GRATUITI alle persone comprese nelle fasce d’età:
- Donne 25-64 anni per la prevenzione del tumore del collo dell’utero
- Donne 50-74 anni per la diagnosi precoce del tumore della mammella
- Donne e uomini 50-74 anni per la prevenzione del tumore del colon retto
Screening gratuiti: ecco come funzionano
La Regione spiega il procedimento per poter fissare uno screening gratuito:
- Viene spedita a casa una lettera d’invito con un appuntamento prefissato dalla ASL di appartenenza per effettuare il test di screening; l’appuntamento può essere modificato telefonando al numero verde indicato nella lettera oppure accedendo al portale dedicato “Prenota screening oncologici”
- Il risultato viene comunicato per posta; nell’eventualità che sia necessario ripetere il test o effettuare ulteriori accertamenti, l’interessato verrà contattato telefonicamente.
- Nel caso di un risultato del test dubbio l’interessato sarà invitato a eseguire gli esami di approfondimento presso un centro specializzato (Centro di Screening di II livello).
- Nel caso in cui non dovesse pervenire la lettera di invito, sarà possibile prenotare gli esami di prevenzione utilizzando il portale dedicato “Prenota screening oncologici” oppure telefonando ai NUMERI VERDI delle Aziende Sanitarie per avere informazioni.