Ottavia, da fuoco a un camper ma lo arrestano subito

Nella notte tranquilla di un quartiere residenziale come Ottavia, nessuno si aspetta che all’improvviso il silenzio venga interrotto da fiamme e sirene.

Eppure è esattamente quello che è successo. Un uomo ha dato fuoco a un camper parcheggiato in via Casal del Marmo, e il rogo è stato talmente violento che ha svegliato mezza zona. Per fortuna, i carabinieri erano già nei paraggi e sono intervenuti subito. E così, nel giro di pochi minuti, il piromane è finito in manette.

incendio ed estintore
Ottavia, da fuoco a un camper ma lo arrestano subito (Roma.CityRumors.it)

Il camper era vuoto, ma la scena ha comunque fatto paura. Le fiamme si sono alzate velocemente, visibili anche a distanza. Alcuni residenti hanno raccontato di aver visto il fuoco crescere in modo innaturale, come se fosse stato alimentato. Ed è proprio così: l’uomo, un 45enne romano, avrebbe usato del liquido infiammabile per assicurarsi che il mezzo andasse completamente distrutto. Solo che non aveva fatto i conti con le telecamere della zona, né con la prontezza dei militari, che lo hanno colto in flagrante.

Incendio doloso, quindi. Un reato grave, che poteva anche causare danni ben peggiori. Il camper, infatti, era parcheggiato in una zona con altre auto e abitazioni vicine. Se le fiamme si fossero propagate, si sarebbe potuto parlare di tragedia. E invece, grazie a un intervento tempestivo, il peggio è stato evitato.

Ma perché un uomo dovrebbe decidere di bruciare un camper nel cuore della notte? Qui il racconto si fa più confuso. Secondo quanto emerso dalle indagini, l’arrestato potrebbe aver avuto dei vecchi rancori con il proprietario del mezzo. Un litigio, forse un torto subito, oppure solo un gesto dettato da rabbia o squilibrio. Al momento, le motivazioni non sono ancora del tutto chiare, ma i carabinieri stanno scavando nel suo passato per ricostruire la vicenda.

Il fatto ha scosso tutti

Il fatto ha comunque scosso il quartiere. Ottavia è una zona tranquilla, abitata da molte famiglie, dove episodi simili sono rari. “Mai vista una cosa del genere”, ha detto un anziano residente. E in effetti, non è comune assistere a gesti così estremi in un contesto come questo. Proprio per questo, in tanti si chiedono se dietro non ci sia qualcosa di più, magari una tensione mai esplosa, o problemi personali più profondi.

uomo porta estintore
Il fatto ha scosso tutti (Roma.CityRumors.it)

Al momento l’uomo si trova in custodia cautelare, in attesa di ulteriori accertamenti. Intanto, il camper è andato completamente distrutto. I vigili del fuoco, intervenuti con un’autobotte, hanno lavorato a lungo per spegnere le fiamme e mettere in sicurezza la zona.

E così, quello che sembrava un episodio isolato diventa anche un campanello d’allarme. Quanto può essere fragile l’equilibrio tra normalità e follia? Cosa spinge una persona a scegliere il fuoco come mezzo per “mandare un messaggio”?

Forse è il momento di chiederci non solo come punire certi gesti, ma anche come prevenirli. E magari guardare meglio chi ci vive accanto, perché a volte la violenza più imprevedibile è proprio quella che nasce in silenzio.

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