Un uomo di 30 anni, amico di famiglia, aveva approfittato del suo ruolo di baby sitter ed aveva abusato della minore
Da giorni aveva un forte mal di pancia che gli portava nausee, dolori addominali e problemi. I genitori, dopo averle tentate tutte, hanno deciso di portarla in un ospedale per effettuare una visita di controllo per fare luce sulla situazione e chiedere un consiglio medico. Quando i dottori hanno eseguito la radiografia, sono rimasti sbigottiti. La ragazzina, di quattordici anni e di origine straniera, era incinta di 31 settimane.
“Mia figlia incinta? Non è possibile, vi sarete sbagliati”, le parole della madre, che non credeva a ciò che aveva appena sentito. Ma dopo aver avuto un fitto colloquio con la ragazzina, ha scoperto la verità. Il baby sitter del fratellino, un uomo di 30 anni della stessa nazionalità e amico di famiglia, ha abusato ripetutamente di lei, fino a metterla incinta. L’uomo è stato ora denunciato e adesso sarà la procura dei minori di Roma a fare luce sulla terribile vicenda. La famiglia, che vive in zona Battistini, non si era accorta di nulla. Aveva fiducia nell’uomo, che conosceva da anni e con il quale aveva intensificato i rapporti.
Abusata dal baby sitter del fratello: l’uomo era un amico della famiglia
Il trentenne era solito frequentare la casa della ragazza: lavorava come giardiniere e tuttofare e si prendeva cura del fratellino minore della tredicenne. Ma ha approfittato della fiducia della famiglia per abusare di lei, quando i genitori non erano in casa. Le violenze si sono ripetute con frequenza. Secondo gli inquirenti, il 30enne avrebbe circuito la minorenne, instaurando con lei un rapporto di fiducia. Col tempo sarebbe poi passato agli abusi veri e propri.
Il racconto della ragazza ha sconvolto i genitori, che hanno deciso di denunciarlo per violenza sessuale. La minore verrà sottoposto a dei test che sveleranno la verità sulla paternità. Gli inquirenti che indagano sulla vicenda hanno inviato il fascicolo alla Procura minorile di Roma: l’uomo è sotto indagine. Avrebbe approfittato dell’amicizia con i genitori per guadagnare la fiducia della giovane, poi (approfittando della differenza di età) l’avrebbe circuita per abusare di lei sessualmente. Ed in modo ripetuto.
La 14enne ha deciso di portare avanti la gravidanza e verrà ascoltata in audizione protetta dai pubblici ministeri che sono stati chiamati a lavorare sul caso. Purtroppo solo uno dei tanti che riguardano violenze di adulti su minorenni.