Ondate di calore, il Ministero della Salute lancia l’allarme su Roma: “Nel week end…”

Roma nella morsa del caldo estremo. Il Ministero della Salute lancia un messaggio chiaro in vista del week end, che preoccupa i cittadini

Sono ventisette le città italiane in cui si sono verificate le cosiddette “ondate di calore”. Fenomeni che continuano a manifestarsi con grande frequenza e che stanno allarmando gli esperti. L’estate che sta per arrivare si preannuncia torrida e i primi segnali, portano medici e meteorologi a lanciare l’allarme. Il Ministero della Salute ha diramato un comunicato molto chiaro che riguarda Roma. In vista del prossimo week end i cittadini che vivono nella capitale, saranno chiamati ad un vero e proprio tour de force. Che non lascia ben sperare.

Roma nella morsa del calore – Roma.Cityrumors.it

Tra venerdì e sabato saranno undici le città alle quali è stato contrassegnato il bollino rosso, che “indica condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche”. A preoccupare sono le cosiddette ondate di calore, che secondo il Ministero, si “verificano quando si registrano temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione. Queste condizioni climatiche possono rappresentare un rischio per la salute della popolazione”. 

Un problema che non riguarda solo l’Italia, come evidenziato dall’Organizzazione delle Nazioni Unite, che sui social nei giorni scorsi ha ribadito come “il mondo ha avuto il giugno più caldo mai documentato e il tredicesimo mese consecutivo in cui è stato stabilito un record di temperatura. Abbiamo bisogno di un’azione sul clima più ambiziosa”. Saranno undici le città italiane che vivranno nei prossimi giorni, dei momenti molto delicati. Tra queste anche Roma, che nel week end vedrà le temperature (che nei giorni scorsi hanno già raggiunto livelli altissimi) innalzarsi ancora.

Ieri, dieci luglio, le macchine nella capitale hanno fatto registrare oltre 50 gradi – Roma.Cityrumors.it

Roma, la situazione nel week end

La capitale sarà in buona compagnia: venerdì dodici luglio le citta con bollino rosso saranno infatti Bologna, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste e Viterbo. Con loro ci saranno anche tre città contrassegnate con bollino arancione, undici con bollino giallo, due con bollino verde. Sabato tredici luglio la situazione non cambierà: saranno sempre undici le città caratterizzate dal bollino rosso. E tra queste ci sarà ancora la capitale: Ancona, Bologna, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Pescara, Rieti, Roma e Viterbo. Non c’è nessuna città con bollino arancione, 11 le città con bollino giallo mentre salgono a cinque le città contrassegnate da bollino verde, cioè livello zero di ondate di calore: Brescia, Genova, Milano, Napoli e Torino.

Temperature estreme a Roma e nel Lazio in vista del week end. L’allarme del Ministero della Salute – Roma.Cityrumors.it

“E’ arrivata la vera estate – ha detto ai microfoni di Cityrumors Andrea Giuliacci -. Sole e anche caldo da Nord a Sud. Questo tra l’altro significa che al Settentrione inizia una fase meno instabile rispetto a quella che ha caratterizzato il mese di giugno. Ci sarà un periodo in cui le piogge e i temporali sulle Alpi ritorneranno, ma nel complesso la parte centrale di luglio porterà bel tempo. Tra oggi e domani giornate serene sulle Alpi con tanto sole. Qualcosa potrebbe cambiare venerdì al Nord. E’ previsto il ritorno dell’instabilità e di improvvisi temporali in Piemonte e in Veneto anche in pianura. In quest’ultima regione non dovrebbero arrivare fino alle coste. Al Centro e al Sud tanto sole e caldo. Poi da sabato la situazione dovrebbe tornare di nuovo sotto controllo con l’estate pronta a tornare al Settentrione. E domenica ci aspettiamo una classica giornata calda in tutto il Paese. Ci dobbiamo aspettare temperature decisamente elevati. Diversi picchi nei prossimi giorni sono previsti al Centro e nelle isole maggiori, ma la situazione potrebbe essere più grave al Sud“.

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