Nella notte tra sabato e domenica, le pattuglie della Polizia hanno dato vita ad un maxi inseguimento nel centro della città. Il racconto dei testimoni: “Sembrava di essere in un film poliziesco”
“Ad un certo punto pensavamo che stessero girando le scene di un film poliziesco” dichiara un ragazzo che ieri, sabato 28 settembre, stava passando qualche ora in un locale non lontano da Piazza Venezia. Sembrava un classico sabato sera romano: giovani che cercavano posto nei pub e nei locali, qualche battuta, un drink e la voglia di lasciarsi alle spalle lo stress dell’ultima settimana. Poi, improvvisamente, tutto è cambiato e in pochi secondi lo scenario è decisamente cambiato.
“Una macchina è sfrecciata a tutta velocità e stava per prendere in pieno tre persone che attraversavano la strada. Poi, come se niente fosse, ha continuato a correre a tutta velocità”. La scena si è materializzata davanti agli occhi di centinaia di ragazzi, intorno all’una e mezza di notte. Una vettura, una Ford Focus guidata da un ragazzo di venticinque anni, ha sfiorato alcuni pedoni che stavano attraversando una via limitrofa a Piazza Venezia. A tutta velocità la sua macchina ha poi continuato la corsa. Pochi secondi dopo, una macchina della Polizia ha iniziato ad inseguirlo.
Maxi inseguimento a Piazza Venezia: “Sembrava un rodeo”
Da quel momento e per i successivi minuti, le strade del centro cittadino si sono trasformate in una sorta di rodeo. “Avete presente quei film dove si vedono gli inseguimenti tra una macchina della Polizia e quella dei banditi che provano a sfuggire all’arresto? Bene, è successo proprio questo”, ci dice Riccardo, 35 anni, che si trovava a pochi passi dal luogo oggetto dell’inseguimento. Ad intervenire è stata una pattuglia del Primo Gruppo Centro della Polizia Locale di Roma Capitale. Accortisi della macchina che sfrecciava per strada, incurante di stop, divieti e delle altre vetture, hanno iniziato l’inseguimento.
Hanno visto la Ford Focus ed hanno iniziato a seguirla, con le sirene accese. La vettura ha continuato la sua folle corsa per le vie del centro: ha superato senza porsi troppi problemi due semafori rossi ed ha rischiato di investire nuovamente delle persone. Quando si è trovato di fronte la macchina della Polizia, non ci ha pensato due volte, ed ha provato a speronarla. Il suo tentativo è però fallito e gli agenti sono riusciti a fermarlo. L’inseguimento si è concluso all’altezza di Via Arenula: per riuscire a fermare il fuggitivo, si è reso necessario l’intervento di altre pattuglie.
Chi era l’uomo fermato: aveva con se un piccolo arsenale
L’uomo fermato è un venticinquenne di origine marocchina. Una volta bloccato dalle forze dell’ordine, non si è calmato. La sua ira (già manifestata con il comportamento alla guida) è proseguita attraverso gesti violenti, manifestati nei confronti delle forze dell’ordine che lo avevano fermato, minacciandoli e insultandoli in modo più che evidente.
Portato presso gli uffici di via della Greca, il 25enne ha proseguito con i suoi atteggiamenti aggressivi. In stato psico-fisico visibilmente alterato è stato trasportato in ospedale per le cure mediche del caso e per gli accertamenti di rito. I controlli effettuati dal personale medico hanno evidenziato la positività all’alcol e alla droga, motivo per cui si è proceduto nei suoi confronti anche per guida in stato di ebbrezza e sotto effetto di droga, oltreché per resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane è stato inoltre trovato in possesso di due coltelli, di uno spray al peperoncino e di un quantitativo di sostanza stupefacente ,hashish, per uso personale, per il quale è stato perseguito come previsto dalla legge. Scattato anche il sequestro dell’auto e della patente, su cui sono in corso ulteriori verifiche per accertarne la presunta falsificazione.