Dalle prime ore di questa mattina, martedì 24 ottobre, la Guardia di Finanza sta eseguendo un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali e patrimoniali in molte Regioni italiane.
130 finanzieri del Comando provinciale di Catania sono impegnati in Lazio, Sicilia, Campania, Lombardia e Veneto, in collaborazione con i colleghi del Servizio Centrale Investigazione sulla Criminalità Organizzata e il supporto dei Comandi provinciali di Milano, Monza, Napoli, Roma, Varese e Verona.
L’ordinanza è stata emessa dal Tribunale etneo su richiesta della Direzione distrettuale antimafia della Procura della Repubblica di Catania. Gli indagati sono 31, l’operazione si chiama Replay ed è contro il riciclaggio di denaro illecito, il trasferimento fraudolento di valori, reati tributari e fallimentari.
Due indagati vicini al clan Scalisi
Due degli indagati sono ritenuti nell’ambito di un altro provvedimento cautelare, vicini al clan Scalisi di Adrano, nel Catanese, articolazione locale della famiglia mafiosa Laudani.
Le accuse
I finanzieri hanno eseguito sequestri di beni per 86 milioni di euro. Hanno sequestrato attività commerciali, beni e disponibilità finanziarie. Tre persone sono finite in manette. Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di riciclaggio di denaro sporco, trasferimento fraudolento di valori e di reati tributari e fallimentari.