L’esperto in esclusiva: “Ecco perchè a Roma si è verificato il downburst”

Matteo Gussoni, meteorologo de IlMeteo.it in esclusiva ai nostri microfoni: “Ecco cosa è successo nella capitale e le previsioni per il mese di settembre”

Raffiche di vento che raggiungevano i cento chilometri orari, piogge, allagamenti, fulmini che si sono abbattuti su alcuni monumenti storici della capitale, distruggendone alcune parti: Roma è stata colpita da una serie di eventi climatici capaci di mettere in ginocchio la città. Cosa è successo, e soprattutto, cosa dovremmo attenderci nei prossimi giorni?

Pioggia su Roma
Ecco come si sono formati gli eventi estremi che hanno colpito Roma e numerose città italiane – Roma.Cityrumors.it

Matteo Gussoni, meteorologo de Il Meteo.it, spiega in esclusiva ai nostri microfoni cosa è accaduto nella capitale e svela: “L’estate sta per terminare in modo ufficiale, ma attenzione, nell’ultima parte di settembre potrebbero esserci ancora temperature calde. Ormai dobbiamo abituarci a questo sbalzo di temperature”.

Gussoni, Roma e gran parte dell’Italia sono state oggetto di eventi estremi. Cosa sta accadendo? Perchè si formano con questa veemenza?
“In queste ore sta passando la prima serie ondata di maltempo dopo tanti mesi. Il preludio di una fase temporalesca molto movimentata che ci accompagnerà almeno per i prossimi sette/dieci giorni. Potremmo definirla a tutti gli effetti come la settimana di passaggio tra l’estate e la stagione autunnale, che entrerà in Italia dopo mesi di caldo estremo. Una sorta di passaggio di consegne”.

Dobbiamo abituarci ormai a questi eventi?
“Rispetto al passato, questo passaggio di consegne non avviene più in maniera  graduale ma in modo molto brusco, con eventi estremi, come abbiamo visto nelle ultime ore: basti pensare alle alluvioni lampo che ci sono state sulle Alpi e nelle provincia di Torino o gli eventi che hanno colpito Roma”

Rimaniamo sulla capitale. Cosa è successo?
“Queste forme così estreme di maltempo hanno inizialmente colpito le regioni del nord, ma poi si sono estese a tutto il resto dell’Italia, compresa la capitale. Molto è dipeso dal  caldo pazzesco che c’è stato fino a pochi giorni fa. Le faccio un esempio: molti mari che circondano la capitale e non solo, fanno registrare ancora oggi una temperatura media di circa ventotto- ventinove gradi. Temperature molto più alte della media stagionale: questo fattore  fornisce quel flusso di energia che è alla base dello scoppio di questi eventi estremi”.

Bomba d'acqua Roma
Roma nella morsa delle piogge – Roma.Cityrumors.it

Secondo quanto specificato dalla protezione civile, Roma è stata colpita dal cosiddetto downburst. 
“E’ un termine tecnico per indicare un certo tipo di evento: caratterizzato da tempesta di fulmini  un temporale particolarmente violento. Quindi con una serie di precipitazioni abbondanti e raffiche di vento, che molto spesso possono raggiungere anche i cento chilometri all’ora. La capitale è stata colpita da questi eventi nella giornata di martedì”.

Cosa dovremmo attenderci per il week end e l’inizio della prossima settimana? Torneranno le piogge o ci sarà spazio per un fine settimana di sole?
“Dopo il passaggio di questa prima ondata di maltempo, avremo un paio di giorni in cui il sole splenderà in maniera più decisa un pò su tutta l’Italia: quindi venerdì e sabato avremo questa sorta di pausa.  Però si tratterà solo di un fuoco di paglia, in quanto da domenica pomeriggio e in serata, entrerà in scena una nuova perturbazione, in discesa dal nord Atlantico che porterà una nuova ondata di maltempo: anche questa volta piuttosto severa. Saranno colpite prime le regioni del Nord, in seguito anche le altre”.

Si registreranno anche abbassamenti di temperature?
Assolutamente si. Anzi, potremmo spingerci oltre…”

Cioè?
“Questa seconda ondata di maltempo, definirà in modo definitivo la fine dell’estate: le temperature si abbasseranno in modo drastico in tutto il Paese e ritorneranno in linea con la stagione attuale. Si registreranno ulteriori precipitazioni e molto probabilmente vedremo le temperature scendere in modo significativo, fin sotto le normali medie climatiche”.

Che mese di settembre dovremmo attenderci?
“Almeno fino alla metà di settembre  non mancheranno altre occasioni per dei passaggi temporaleschi, quindi le precipitazioni non mancheranno di certo .Qualche dubbio in più ce l’abbiamo invece sulla seconda parte di settembre, quando potrebbe ripresentarsi l’anticiclone africano:, in particolare sulle regioni del centro sud e sulle isole maggiori. Nell’ultima parte del mese di settembre non mi sento di escludere che possano tornare delle giornate dal sapore estivo e che l’alta pressione subtropicale torni a farci visita.

 

 

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