Si stanno moltiplicando i casi nella capitale, l’ultimo è accaduto ieri in zona Marconi. Ecco la nuova strategia utilizzata dai malviventi: il trucco della senape
“E pensare che ad un certo punto credevo che fosse un bravo ragazzo che stava per aiutarmi”. Dal racconto di una donna di 74 anni, ultima vittima di una nuova strategia che sta spopolando nel mondo della malavita romana, viene spiegato nel dettaglio l’ultimo escamotage creato da ladri e scippatori, per sorprendere e beffare le proprie vittime: il trucco della senape.
I casi nella capitale si stanno moltiplicando, con gli inquirenti pronti a raccomandare la massima attenzione verso certi comportamenti. Ladri e malfattori hanno portato avanti una nuova strategia, capace di sorprendere le potenziali vittime e di sfruttare la loro poca consapevolezza del pericolo che si sta materializzando sotto i loro occhi.
Nella capitale si sono moltiplicati i trucchi e gli escamotage realizzati dai malfattori per mettere a segno le proprie truffe. Dal trucco del finto maresciallo (che arriva a bussare alla porta di anziani vestito con la divisa e approfitta dello stupore dei proprietari di casa, per entrare e prelevare qualcosa), al trucco del falso incidente (spesso accompagnato da una richiesta economica dopo aver simulato uno scontro tra specchietti della macchina) fino al trucco del parcheggio (spesso utilizzato nei centri commerciali). L’ultima trovata è il cosiddetto metodo della senape.
L’ultimo caso si è riscontrato in zona Marconi: una donna è stata scippata, subendo il furto della catenina. A sottrargliela è stato un ragazzo di circa trenta anni che poco prima si era scontrato con lei. Il modus operandi è stato chiaro: il truffatore si è gettato sulla vittima (in questo caso una donna di 74 anni), strattonandola e approfittando di quei secondi di stupore, per sporcarla con un tubetto di senape. Quando la vittima ha sentito che qualcosa le stava colando dalla nuca in giù, si è spaventata, ma il truffatore l’ha rassicurata: “Qualcuno dal primo piano ci ha fatto uno scherzo e ci ha gettato della senape addosso, vede…anche io mi sono macchiato”, mostrando il colletto della sua camicia sporco.
Il trucco della senape: ecco come funziona
L’uomo ha indicato una finestra aperta sul primo piano, convincendo la donna di essere la vittima di uno scherzo. “Se mi permette la aiuto io: la pulisco”. Con un kleenex in mano ha iniziato a strofinare il collo della donna sembrando premuroso e gentile. In realtà ha approfittato del momento per sfilare la catenina e nasconderla in uno dei fazzoletti utilizzati. La donna si è accorta di quello che era successo solo dopo essere arrivata a casa. A quel punto ha lanciato l’allarme ed ha chiamato le forze dell’ordine. Ai Carabinieri ha anche descritto il ragazzo che l’ha truffata: “Fate attenzione – ha raccomandato- quel tipaccio ha circa trent’anni, magro, capelli corti, moro, alto non più di un metro e 70, pelle olivastra come quella di uno straniero, ma italianissimo, parla bene, senza inflessione romanesca”. Le forze dell’ordine hanno confermato che questa tecnica è stata utilizzata spesso, soprattutto negli ultimi mesi e raccomandano le persone a prestare la massima attenzione.