Il pericolo che corriamo tutti mentre siamo in vacanza: così mettiamo a rischio i nostri risparmi

C’è un pericolo che tanti viaggiatori sottovalutano quando sono in vacanza: i nostri risparmi così sono a rischio.

Arriva il momento più atteso dell’anno, quello delle vacanze estive. Finalmente si stacca dalla ruotine per godersi giornate di totale relax o divertimento. C’è chi in estate ama volare verso il mare per immergersi in splendide acqua cristalline e chi invece desidera la montagna per scappare dalla calura estiva.

Vacanza pericolo risparmi
Cosa può accadere ai risparmi quando si è in vacanza – Roma.Cityrumors.it

In vacanza c’è chi vuole il riposo totale e chi cerca l’avventura, ma non mancano coloro che vanno alla ricerca di destinazioni culturali diverse per conoscere tutti i colori del mondo. A prescindere dalla meta e dal viaggio però, tutti in vacanza abbiamo la voglia di condividere l’esperienza con gli amici e conoscenti.

E così si cominciano a postare foto del viaggio facendo poca attenzione alla privacy e alla sicurezza dei dati personali. In particolare, c’è un’azione che viene sottovalutata e che, invece, rappresenta un grosso pericolo. Un banale errore e le conseguenze potrebbero essere terribili. Bisogna fare attenzione alle proprie azioni quando si è in partenza per un viaggio o si è arrivati a destinazione: scopriamo perché e come evitare problemi.

Cosa non si deve mai fare quando si è in vacanza

I vacanzieri non dovrebbero mai pubblicare sui social foto dei biglietti e delle prenotazioni dei viaggi. Tra le conseguenze di questa azione truffe e furti di identità. Per capire con esattezza cosa potrebbe accadere, raccontiamo la vicenda di una famiglia del Kentucky che ha prenotato una crociera al costo di 15mila dollari. La mamma ha condiviso su Facebook la foto della prenotazione.

Cosa non vare mai in vacanza
Mai scattare foto dei biglietti aerei – Roma.Cityrumors.it

Circa 48 ore prima della partenza è venuta a conoscenza della cancellazione della prenotazione. Un cyber criminale ha usato le informazioni raccolte dalla foto per modificare il viaggio e cancellarlo per ottenere in modo illecito il rimborso. Un’azione imprudente, dunque, quella di postare le foto di prenotazioni e viaggi. Le ripercussioni potrebbero essere gravi e mettere a rischio i risparmi.

Lo ha scoperto a sue spese anche l’ex ministro australiano Tony Abbot che condividendo il biglietto aereo sui social ha consegnato i suoi dati privati agli hacker. Fortunatamente non si trattava di un malintenzionato, ma di un hacker che ha voluto dimostrare i pericoli derivanti da determinati comportamenti. Mai condividere codici QR e alfanumerici identificativi della prenotazione perché rimandano ai dati personali. Ma postare le foto sui social ha anche un’altra conseguenza: dire apertamente ai ladri che la propria casa è libera.

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