Era un attore romano famosissimo, oggi serve ai tavoli: ecco chi è!

I suoi film hanno fatto il pieno ed ha avuto una popolarità straordinaria. Ma ad un certo punto ha mollato tutto: “Ho ricominciato una nuova vita”

“Mentre l’aereo rullava sulla pista nella mia testa risuonava la voce di Marcello Mastroianni in 8½: ‘Tu saresti capace di piantare tutto e ricominciare la vita da capo? Di scegliere una cosa, una cosa sola ed essere fedele a quella, riuscire a farla diventare la ragione della tua vita… Ne saresti capace?’. Adesso so di esserne capace”. Con queste parole, uno degli attori romani più amati dal pubblico, ha raccontato la sua drastica decisione di abbandonare le scene. Da un pò di tempo a questa parte aveva fatto perdere le sue tracce, ed oggi, in una lunga intervista (“sarà l’ultima che farò”), ha voluto spiegare i motivi della sua scelta.

Un attore romano ha ddeciso di mollare il cinema ed ha cambiato vita – Roma.Cityrumors.it

Nei primi anni 2000 i suoi film hanno spopolato. Ha recitato in numerose pellicole interpretando il ruolo del protagonista, impersonificando ragazzi (più o meno intraprendenti) tra i 20 e i 30 anni. Ha fatto innamorare milioni di teenagers, ha incassato centinaia di migliaia di euro con ruoli sempre più importanti. Ma oggi, a distanza di anni, ha deciso di dire addio alle scene. “Se i miei 20 anni hanno avuto l’accelerazione di un razzo di Elon Musk, i 30 sono stati un purgatorio, durante i quali ho capito due cose: niente sarebbe stato come l’avevo immaginato, tanto più sali tanto più è grosso il botto quando cadi”.

Il successo è arrivato con “Notte prima degli esami”, poi altri film che regalavano veri e propri spaccati dei giovani:  “Come tu mi vuoi”, “Maschi contro Femmine”, “Femmine contro Maschi”, “Tutto l’amore del mondo”, “Ci vediamo a casa”. Pellicole che hanno fatto breccia nel cuore dei fans. Ma poi, ad un certo punto, le strade del cinema e dello spettacolo, si sono improvvisamente chiuse. “Mi sono dannato a fare congetture. Non credo che mi abbiano spinto volutamente fuori: nessuna congiura contro di me. È la ruota che gira. Di certo ero legato a una certa filmografia che ha avuto fortuna in un determinato periodo, nonostante alcuni snob liquidassero il genere come teen movie […] da lì, per prendere ruoli più adulti, bisognava farsi dimenticare: morire artisticamente per risorgere con un’immagine nuova“.

Nicolas Vaporidis: “Ho mollato tutto ed ho aperto dei ristoranti”

A parlare è Nicolas Vaporidis, 41 anni, vincitore anche di un’edizione de L’Isola dei Famosi. In una lunga intervista rilasciata a Vanity Fair, spiega il suo tormento: “Enrico Oldoini, con il quale ho girato il mio primo film da protagonista, me l’aveva detto: ‘Devi amare il cinema con distacco. Ma il giorno in cui diventerà un lavoro, lascialo’. L’anticamera del botto: i progetti accettati solo per soldi. Il botto: l’assenza dalle scene. Il colpo di grazia: il Covid. Solo, chiuso in casa per tre mesi, stralunato e depresso, passavo le giornate a guardare il soffitto e a chiedermi – parafrasando Silvio Muccino – che ne sarebbe stato di me. Sapevo qual era la cosa giusta da fare, il problema era farla. A un certo punto non ho avuto più niente da aspettare. Disperazione? Forse. Consapevolezza di aver toccato il fondo? Anche”.

Nicolas Vaporidis ha detto addio al cinema – Roma.Cityrumors.it

Poi la decisione: nel 2019 Vaporidis compra un biglietto per Londra e il giorno dopo parte. Senza pensarci troppo. Insieme ad un amico, Alessandro, apre un piccolo ristorante: una cinquantina di coperti, tavoli in legno e sedie di paglia. Lo chiama Taverna Trastevere: vuole portare un pò di Roma con se. Sui tavoli le tovagliette di Piazza Trilussa, in cucina i piatti della cucina capitolina: carbonara, matriciana, gricia, cacio e pepe. “Vivevo ancora in Italia e facevo su e giù ogni tanto. È lì che sono andato diretto per costruire la mia nuova vita. Ma non sono entrato con la bacchetta da direttore d’orchestra: prendevo gli ordini, servivo i piatti, raccoglievo quelli sporchi”.

“Raccoglievo i piatti sporchi”

Dal cinema alla cucina, dalla fama al servire a tavola e a sparecchiare: “Non è stato facile, perché massacrante fisicamente e perché frustrante. La gente mi riprendeva con il cellulare: ‘Ma sei proprio tu?’. Un giorno si è presentato un gruppo di romani, il locale era pieno, uno di loro mi ha detto: ‘Sai che sei identico a quell’attore…? Come si chiama? Vaporidis?’. Non avevo voglia di giocare, ero di corsa, ho risposto: ‘Sono io!’. E lui: ‘Seee, ti piacerebbe!’. L’ho lasciato lì. Quando sono tornato, l’ho visto googlarmi sul telefonino per poi chiedermi scusa”, ha raccontato. “Tornavo a casa e piangevo. Oddio, casa è una parola grossa. I primi due mesi sono stato in una stanza da Alessandro, dopo anni in un attico a Monteverde Vecchio… Poi ho trovato una nuova stanza. Infine ho condiviso una villa con altri che lavoravano nell’hospitality”.

L’Isola dei Famosi: “Mi sono vergognato”

Nel 2022 partecipa e vince l’Isola dei Famosi, tornando in tv dopo tanti anni. “L’ho fatto per congedarmi dal sistema arrivederci e grazie. Poi, ho chiesto un sacco di soldi e me li hanno dati. Quanti? L’equivalente di sei, sette anni di stipendio del nostro general manager a Londra”, ha spiegato per poi aggiungere: Odiavo stare all’Isola, mi vergognavo come un ladro: altro che esperienza di vita! Ma mi avrebbe dato una bella sicurezza economica. Non cercavo un nuovo trampolino di lancio: mi sono tuffato nel ristorante più di prima e ho rimandato al mittente le offerte che mi sono arrivate”.

 

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