Mentre si trovava in compagnia dei suoi genitori nel Centro Commerciale Euroma 2, il bimbo è caduto all’indietro dalle scale mobili. Trasportato in codice rosso al Bambin Gesù
Sembrava una giornata come tutte le altre. Una passeggiata in famiglia in un Centro Commerciale, un pò di shopping e una tranquilla e serena giornata passata in tranquillità. Ma una disattenzione, forse un errore, poteva davvero costare caro ad un bambino di 11 anni, che ha rischiato grosso. Il bimbo è caduto all’improvviso, precipitando nel vuoto mentre si trovava sulle scale mobili. Una caduta rovinosa che poteva costargli davvero caro e che ha spaventato tutti.
“Abbiamo visto quel bambino precipitare, cadere per diversi metri. Alla fine della caduta il volto era ricoperto di sangue, è stato terribile. I genitori chiedevano aiuto e noi siamo subito accorsi subito”, hanno raccontato alcuni testimoni ai cronisti. La scena che si è materializzata davanti ai loro occhi sarà difficile da dimenticare. Intorno alle ore 12 di ieri, domenica 29 ottobre, un bambino è caduto nel vuoto mentre si trovava sulle scale mobili nel Centro Commerciale Euroma 2 in viale dell’Oceano Pacifico, nel quartiere Eur.
La dinamica: la caduta nel vuoto
In pochi secondi le urla dei genitori sono diventate la colonna sonora del centro commerciale. Intorno al bambino si è subito creato un capannello di persone. Molti sono accorsi nel tentativo di dare una mano. A distanza di pochi minuti sono arrivati i medici, che nel frattempo avevano allertato l’ambulanza. L’undicenne ha ricevuto le prime cure, poi è stato trasportato d’urgenza ed in codice rosso, all’ospedale Bambin Gesù. Fortunatamente non si trova in pericolo di vita, ma ha subito un forte trauma e una ferita profonda al mento e al labbro.
“E’ stato terribile, nessuno riusciva a fermarlo”
I medici lo hanno tenuto a lungo in osservazione. Una cosa usuale dopo aver sbattuto violentemente la testa. All’interno del Centro Commerciale Euroma Due sono poi arrivati i Carabinieri della stazione Eur, che hanno fin da subito cercato di far luce sull’accaduto e capire le reali cause della caduta del giovane. Probabile che il giovane si sia aggrappato al nastro della scala mobile per cercare di raggiungere il secondo piano del centro commerciale: per farlo ha perso però l’equilibrio ed è caduto nel vuoto. “Abbiamo visto che il bambino, insieme ai genitori, era sulle scale mobili ma stava salendo al contrario. Si teneva al nastro quando all’improvviso, nel punto più ripido della salita, ha perso l’equilibrio ed è precipitato per diversi metri. Ha perso il punto d’appoggio ed è precipitato. Tutto è accaduto in pochi secondi, la caduta è stata terribile. Nessuno, mentre cadeva giù, è riuscito a bloccarlo”, hanno raccontato dei testimoni al Messaggero.
Gli inquirenti hanno sequestrato le immagini delle telecamere di sorveglianza dei vari negozi all’interno del Centro Commerciale, per fare chiarezza sull’accaduto. I fotogrammi raccolti stanno aiutando i militari ad andare a fondo e conoscere la verità su quei drammatici istanti. Che si sono conclusi con momenti di vero terrore, ma fortunatamente solo