Microsoft Copilot continua a evolversi, offrendo agli utenti strumenti per migliorare la produttività e semplificare le attività quotidiane.
Microsoft Copilot, l’innovativo chatbot AI di Microsoft, ha visto una crescita costante dal suo lancio lo scorso anno. Originariamente conosciuto come Bing Chat, Copilot è stato arricchito con nuove funzionalità che migliorano significativamente l’esperienza utente. Questa evoluzione continua rappresenta un passo avanti nell’integrazione dell’AI nelle attività quotidiane, rendendo Copilot uno strumento sempre più indispensabile.
Gli aggiornamenti recenti hanno introdotto numerose novità, rendendo Copilot non solo più versatile, ma anche più accessibile a un pubblico di utenti più ampio. Questi miglioramenti riguardano vari aspetti del software, dalle applicazioni mobili alle suite di produttività come Microsoft 365, e rappresentano un valore aggiunto per gli utenti di tutti i giorni.
Un assistente AI mai così potente: Copilot cambia volto
Una delle principali caratteristiche di Copilot è la sua integrazione con Microsoft 365. Questa integrazione trasforma Copilot in un assistente AI multifunzionale per applicazioni come Word, Excel, PowerPoint e OneNote. Questa funzione, che prima era riservata agli utenti aziendali, è ora disponibile per tutti gli utenti di Copilot Pro. Abbonandosi al piano da 28,10€ al mese, è possibile accedere a tutte le funzionalità di Copilot all’interno delle app Microsoft 365.
Copilot ha recentemente esteso il suo supporto anche all’app Outlook. Prima di questo aggiornamento, gli utenti dovevano accedere tramite l’app web o Microsoft Teams, mentre ora le funzionalità come il coaching per la stesura delle email e la selezione del tono di una bozza sono direttamente accessibili nell’app Outlook.
Copilot ha anche introdotto diverse nuove funzionalità in Word, rendendolo un assistente ancora più potente per l’elaborazione dei testi. Ora è possibile utilizzare la funzione “Riscrivi” su sezioni specifiche di un documento, evidenziare una parte di testo per riassumerla e condividerla, creare tabelle dal testo e generare nuove tabelle basate su formati precedenti.
Una delle novità più utili è la possibilità di importare file da dispositivi, SharePoint e OneDrive quando si fa una richiesta a Copilot. Questa funzione, introdotta il mese scorso, consente agli utenti di chiedere al bot di riassumere documenti Word o di considerare il contesto di presentazioni PowerPoint semplicemente utilizzando il localizzatore di file.
Inizialmente disponibile solo come app web, Copilot è ora accessibile anche come app mobile dedicata. Questa novità, introdotta all’inizio dell’anno, permette agli utenti di utilizzare Copilot in modo ancora più comodo, scegliendo se accedere o meno al proprio account Microsoft. L’accesso all’account offre funzionalità aggiuntive, come il superamento dei rigidi limiti di prompt.