Con il passare degli anni la memoria vi crea delle lacune: questo ortaggio potrebbe fare al caso vostro

Spesso con il passare degli anni la memoria crea alcune lacune. Questo ortaggio, però, potrebbe pare proprio al caso vostro.

Ti capita mai di non ricordare alcune cose accadute anche di recente? Di non associare un nome al volto di una data persona? Le lacune della memoria sono un fenomeno molto comune negli adulti, poiché con l’avanzare degli anni è normale che la nostra memoria inizi pian piano a deteriorarsi. Tuttavia, ciò non vuol dire che anno dopo anno smetteremo di ricordarci le cose, ma che semplicemente faremo più fatica a farci tornare in mente determinati ricordi, che questi siano recenti o appartenenti al passato ormai lontano.

ortaggio migliora memoria
È questo l’ortaggio che migliora la memoria Roma.cityrumors.it

Esistono però alcuni alimenti particolarmente indicati per migliorare la memoria e la funzionalità celebrale. Tra i più rinomati uno in particolare sembra avere effetti benefici a dir poco straordinaria sulla mente umana. Un recente studio, infatti, ha dimostrato come un ortaggio riesca ad apportare significativi miglioramenti della memoria.

L’ortaggio capace di migliorare la memoria e di limitare le lacune: lo studio

Secondo recenti ricerche, il wasabi, noto ingrediente della cucina orientale, contiene un particolare composto bioattivo dotato di proprietà antinfiammatorie e antiossidanti e non solo. Il team di ricerca dell’Università di Tohoku ha condotto uno studio per studiare l’impatto positivo che il consumo dei wasabi ha sul nostro cervello, come appunto il miglioramento della memoria e la migliore concentrazione.

ortaggio per migliorare la memoria
Il wasabi per migliorare la memoria Roma.cityrumors.it

Per condurre questa ricerca sono stati scelti 72 volontari completamente sani, di età variabile compresa tra i 60 e gli 80 anni. I volontari sono stati divisi, in modo totalmente casuale, in due gruppi differenti. Ovviamente, prima di procedere con l’analisi dello studio sono state analizzate le funzioni cognitive di tutti i candidati. Dopo questa attenta analisi si è chiesto ai volontari di consumare delle pillole ogni giorno prima di andare a letto per 12 settimane. Un gruppo a ricevuto delle compresse di wasabi, contenenti 0,8 mg di 6-MSITC, mentre l’altro gruppo ha ricevuto del placebo.

Passato il periodo di somministrazione di queste pillole, i ricercatori hanno valutato nuovamente le funzioni cognitive dei candidati analizzando, in particolar modo, la memoria a breve termine, la memoria di lavoro, la memoria episodica e la loro attenzione. I risultati sono stati sorprendenti: chi aveva assunto le pillole di wasabi ottenuto notevoli miglioramenti in diversi campi della memoria, soprattutto nella memoria episodica, la memoria di lavoro e nelle associazioni di memoria, come ad esempio l’associazione dei nomi ai volti delle persone.

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