Carabinieri sfondano la porta e irrompono in casa: “Sembrava un film horror”

Dramma in una famiglia a Ciampino: quando le forze dell’ordine hanno fatto irruzione nell’appartamento, hanno trovato una scena raccapricciante

Quando hanno fatto irruzione all’interno dell’appartamento dove vivevano tre fratelli, i Carabinieri si sono ritrovati di fronte ad una scena raccapricciante; difficile da dimenticare. Avevano ricevuto una telefonata dai vicini, preoccupati dalle urla che arrivavano dall’appartamento. “C’è stata una lite furibonda, poi abbiamo sentito urlare. E’ successo qualcosa, venite subito”, la sintesi della telefonata ricevuta.

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I Carabinieri fanno irruzione in casa e si trovano di fronte una scena shock. Da film horror – Roma.Cityrumors.it

I Carabinieri della stazione di Ciampino, sono immediatamente accorsi nella palazzina: dopo aver inutilmente suonato alla porta dell’abitazione, hanno deciso di fare irruzione. E quando sono entrati nell’appartamento, si è palesata davanti ai loro occhi una scena terribile. Degna di un film dell’orrore.

Scena horror in una palazzina a Ciampino

All’interno dell’abitazione c’era il corpo senza vita di un uomo: un anziano di sessantasette anni che presentava molte ferite da arma da taglio. Il fratello più piccolo (di sessanta anni) si rantolava a terra in un lago di sangue, ferito e impossibilitato a rialzarsi. Seduta, in una sedia del soggiorno, c’era la sorella, che aspettava come se niente fosse, l’arrivo delle forze dell’ordine. Vicino c’era il coltello con il quale aveva dato vita alla strage in famiglia. La donna sembrava quasi assente, per nulla scossa da quello che era accaduto pochi minuti prima.

Secondo la prima ricostruzione fatta dalle forze dell’ordine, l’aggressione è arrivata al culmine di una lite, scaturita per futili motivi tra i tre fratelli. La donna, con problemi psichici, si è avventata improvvisamente sul fratello, dopo una discussione accesa. Avevano litigato, si erano insultati, ma dopo aver entrambi alzato la voce, la situazione sembrava essersi risolta. Improvvisamente la donna è andata in cucina ed è tornata con un coltello, che ha iniziato a brandire contro il sessantasettenne. Lo ha colpito con violenza e poi ha inferito su di lui.

Il fratello più piccolo è intervenuto, cercando di difenderlo e di allontanare la sorella, che ha però avuto il sopravvento, colpendolo ripetutamente. Il sessantenne è caduto a terra, in un lago di sangue. E’ stato trasportato al vicino ospedale e le sue condizioni vengono monitorate dall’equipe medica che lo ha preso in custodia. La donna è in stato di fermo ed è accusata di omicidio.

I Carabinieri hanno fatto irruzione all’interno dell’abitazione e hanno trovato il corpo senza vita di un uomo, insieme al fratello, ferito a terra – Roma.Cityrumors.it

Violenze in famiglia: un altro arresto a Roma

Nelle stesse ore si consumava un altro arresto nella capitale per violenze in famiglia. A finire in manette è stato un uomo, di sessantasei anni, denunciato dalla moglie, dopo l’ennesima lite domestica. La vittima ha richiesto aiuto al Numero Unico d’Emergenza poiché l’ex compagno, recatosi presso la sua abitazione, continuava a citofonare insistentemente minacciandola di morte. Una scena che, secondo il racconto della donna, si era già ripetuta più volte nel corso delle ultime settimane e che l’ha portata a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine.

All’arrivo degli agenti l’uomo ha asserito di trovarsi lì per passeggiare e, la donna, visibilmente scossa, ha riferito che da tempo era vittima di aggressioni fisiche e verbali accompagnate da minacce di morte. Per tali motivi l’uomo è stato arrestato perché gravemente indiziato del reato di maltrattamenti in famiglia

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