Capodanno senza neve: è allarme turismo sulle montagne laziali

Temperature alte e assenza di precipitazioni non hanno permesso agli organizzatori di innevare le piste da sci, niente Capodanno sulla neve quindi per migliaia di romani

Sono tanti i romani che hanno rinunciato alla settimana bianca tra Natale e Capodanno da trascorrere al nord, tra Dolomiti e località alpine, a causa dei prezzi maggiorati di strutture ricettive e skypass, optando quindi per località vicino Roma, nel Lazio o in Abruzzo. Al Terminillo e a Ovindoli gli impianti sono pronti, ma fermi per la totale mancanza di neve. Infatti, in questi giorni sono state tante le disdette degli sciatori delusi, ma restano le richieste, complice la vicinanza a Roma, per trascorrere un Capodanno diverso fuori porta. 

C’è attesa per la neve intorno a Roma – RomaCityrumors.it .

 

Dureranno fino a Capodanno gli effetti dell’anticiclone africano che sta proteggendo l’Italia dalle perturbazioni atlantiche, mantenendo le temperature ben oltre la media del periodo. Il tempo, infatti, si manterrà stabile, sia pure con condizioni diverse da zona a zona, ma dall’inizio del 2024 torneranno piogge e neve, soprattutto sulle località alpine.

Capodanno senza neve

Era stata tanto attesa, c’era stata anche qualche avvisaglia a metà dicembre, con il ribasso delle temperature e qualche spruzzata sulle cime più alte, ma la tanto agognata neve non è più arrivata, per la disperazione degli operatori turistici delle stazioni sciistiche alle porte di Roma e dei tanti appassionati che avevano già prenotato per trascorrere le vacanze natalizie sci ai piedi. Molti romani avevano anche scelto, per una questione economica, di non partire per le località alpine e di rimanere intorno a Roma, ma la totale assenza di neve ha rovinato molti piani. Terminillo e Ovindoli stanno cercando di porre rimedio alle disdette degli sciatori, ma restano comunque tanti i romani che passeranno il Capodanno in quota, anche se nel verde dei prati e non nel bianco della neve candida. Purtroppo ancora nessun fiocco ha imbiancato le cime del Terminillo. Nella località sciistica reatina, punto di riferimento in regione per fughe dalla città e settimane bianche, l’inizio della stagione è rimandato a data da destinarsi.

Prati verdi al Terminillo al posto della neve . Roma.Cityrumors.it –

 

Impianti comunque pronti

Nel 2022, ​a questo punto dell’anno, ‍l’Asm, l’azienda delegata alle strutture sulle piste, era ancora ‌alle prese​ con la revisione⁤ degli impianti di risalita. Ora, invece, tutto è ⁢pronto, perfettamente funzionante, ma tutto fermo in attesa⁢ della neve. Il ritardo sull’avvio della stagione ha pesanti ricadute su tutto l’indotto, a cominciare dal settore alberghiero. Qui le prenotazioni sono crollate del 50% rispetto agli scorsi anni. Nonostante questo, la vicinanza a Roma permetterà di registrare un tutto esaurito per Capodanno. Neve attesa anche dagli amanti dello sci di fondo, che al Terminillo possono trovare quasi 20 chilometri di piste immerse nella natura. All’inizio​ del 2023⁢ a salvare il Terminillo fu ‌una nevicata che permise all’ Asm di ⁣recuperare⁢ i costi ‌sostenuti ⁣per l’attivazione degli impianti ⁢di risalita. Se la neve dovesse tornare a gennaio, oltre⁣ al bacino locale, ​ci sarebbe anche quello della Capitale e della sua provincia. Per ora, però,il Terminillo ha trascorso il Natale⁣ senza neve e ‌con un impatto economico limitato.

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