Scopriamo insieme quali sono le condizioni per ricevere il Bonus casa fino a 48mila euro e in cosa consiste.
Se stai pensando di comprare casa, devi sapere che c’è la possibilità di risparmiare fino a 48mila euro grazie a un Bonus da sfruttare subito. La Banca Centrale Europea, infatti, si appresta ad abbassare finalmente i tassi ufficiali dello 0,25%. Non è molto, ma si spera sia solo l’inizio di altri tagli che riporteranno a un movimento sul mercato immobiliare dopo il periodo di stallo dovuto ai rialzi della BCE dal 2022 a fine 2023.
Dieci mesi che hanno reso la vita impossibile ai cittadini con mutui a tasso variabile e a chi era intenzionato a comprare casa. Le rate altissime, infatti, hanno messo in ginocchio tante famiglie e impedito ad altre di realizzare un sogno. Ora finalmente assisteremo a un’inversione di tendenza, la prima dopo due anni.
Probabilmente ritornerà ad affacciarsi nella mente degli italiani la possibilità di comprare casa. Se si dovesse trovare quella giusta che rientra nel budget, non dimenticare allora il Bonus che permetterà di recuperare fino a 48mila euro. C’è una condizione però da rispettare: vediamo insieme quale.
Bonus da 48mila euro, ma a una sola condizione: ecco quale
Conosci i Bonus edilizi? Se sì, forse non sai però che tra questi c’è il Bonus ristrutturazione che permette di approfittare di una detrazione del 50% su una spesa massima di 96mila euro. Significa poter recuperare in dichiarazione dei redditi fino a 48 mila euro in dieci anni con rate di pari importo. Tale Bonus molti pensano sia rivolto solo ai cittadini che ristrutturano l’abitazione in cui risiedono, invece è dedicata anche a chi compra da imprese di costruzioni o cooperative edilizie una casa da ristrutturare.
Per utilizzare la detrazione occorrerà rispettare alcune condizioni. L’intero fabbricato dovrà essere oggetto di ristrutturazione – non solo l’immobile che si compra – e l’impresa che ha effettuato i lavori dovrà aver provveduto all’alienazione dell’immobile entro 6 mesi dal termine degli interventi e all’assegnazione dell’unità immobiliare entro 6 mesi dalla fine dei lavori.
Il calcolo della detrazione per chi compra una casa ristrutturata avviene in modo diverso perché non c’è una spesa sostenuta per i lavori di ristrutturazione. Di conseguenza la detrazione si conteggia nel 50% del 25% del prezzo di acquisto o assegnazione dell’immobile restando sempre entro i 96 mila euro. Poniamo il caso di una casa comprata a 250 mila euro. Si calcola il 25% del prezzo di acquisto ossia 62.500 euro. Su questo importo si dovrà calcolare il 25% di detrazione.