Il bonus benzina è stato introdotto nel Decreto Energia, ma la stessa categoria di spettanti fa infuriare l’opposizione: i requisiti.
La carta ‘Dedicata a te’, a breve sarà maggiorata per far fronte al caro vita che stiamo vivendo. Si tratta di un contributo aggiuntivo destinato alle categorie in difficoltà, con un sostegno per l’aumento dei prezzi del carburante. Sono 100 milioni di euro i fondi destinati a questo decreto e dovrebbe riguardare all’incirca 1,3 milioni di famiglie per un contributo di 80 euro per il pieno.
Sebbene il bonus nella carta sia un obiettivo finalmente raggiunto, il contributo inizialmente, sarebbe dovuto essere di un importo pari a 150 euro, con una soglia ISEE fissata a 25 mila euro. Purtroppo questo non è accaduto, a seguito di un’iniziale dietrofront sul bonus benzina per la mancanza di risorse. Per fortuna, anche se in parte, il sostegno è stato accettato, ma a storcere il naso è stata l’opposizione che afferma che questo contributo è “un’elemosina da 100 milioni in tutto mentre lo Stato incassa miliardi dalle accise”.
Bonus benzina: 80 euro una tantum a categorie ristrette
A seguito di diverse incombenze economiche, il Governo si è ripiegato sulla carta ‘Dedicata a te’, per l’erogazione del bonus benzina. Le categorie spettanti però, sono limitate rispetto a quelle trattate inizialmente, visto che per ottenere il contributo bisogna possedere un ISEE non superiore a 15 mila euro. Questa condizione è indubbiamente difficoltosa; basti pensare ad altri contributi come l’assegno familiare e il bonus bollette che sono stati innalzati nel loro limite ISEE, a causa delle difficoltà economiche dei cittadini con reddito maggiore.
Il PD sostiene che lo Stato incassa 10 miliardi grazie all’aumento del gettito prodotto dalle accise e dell’Iva sui carburanti. Nonostante ciò, decide comunque di affidare solamente 100 milioni ai cittadini. A lamentarsi sono anche le associazioni dei consumatori. Ad ogni modo, i beneficiari dovrebbero essere coloro che usufruiscono della carta risparmio di 382.50 euro, visto che il contributo di 80 euro verrà accreditato sulla ‘Dedicata a te’, la social card destinata all’acquisto di beni alimentari di prima necessità.
Al momento non si hanno ulteriori informazioni, visto che bisognerà attendere il ministero delle Imprese che dovrà concertare il decreto coi ministri dell’Economia e delle Politiche agricole. Questo andrà fatto per stabilire in definitiva l’ammontare della somma del beneficio, nonché le modalità e condizioni delle imprese aderenti. Da quanto riportato, il bonus benzina verrà erogato una tantum, ma il decreto ufficiale verrà emanato entro un mese dall’incontro nel Consiglio dei Ministri avvenuto lunedì 25 settembre.