Fra i Bonus pensati a sostegno della famiglia c’è quello da 272 euro al mese per ogni figlio. Ecco come funziona.
Il Governo ha pensato a diversi contributi per sostenere le famiglie come ad esempio l’Assegno Unico che spetta per ogni figlio minorenne a carico fino alla maggiore età, e a determinate condizioni fino al compimento dei 21 anni di età.
A questo si può associare anche il Bonus da 272 euro al mese per ogni figlio, il cosiddetto Bonus Asilo Nido che si può richiedere comodamente online.
Come richiedere e a chi spetta il Bonus 272 euro al mese per ogni figlio
Il Bonus 272 euro al mese per ogni figlio spetta ai genitori di bambini fino a 3 anni, nati, adottati o affidati, per coprire le spese relative all’asilo nido o l’assistenza a casa per i bambini che, a causa delle proprie patologie, non possono frequentare l’asilo.
L’importo di questo contributo varia in base al reddito. Nel caso di ISEE fino a 25.000 euro spetteranno 272 euro al mese per ogni figlio (circa 3000 euro all’anno). Nel caso di ISEE tra 25.000 e 40.000 euro, l’importo del Bonus sarà di 227,27 euro al mese, cioè circa 2500 euro all’anno. L’importo si riduce ulteriormente nel caso di un ISEE maggiore: spetteranno infatti 136,36 euro al mese, cioè circa 1500 euro all’anno.
Questo stesso importo spetterà anche nel caso in cui non si presenti un ISEE o il genitore che fa la richiesta non faccia parte del nucleo familiare del minorenne. È possibile richiedere il Bonus 272 euro al mese per ogni figlio anche se già si è fatta richiesta di Assegno Unico.
Nel caso il contributo serva per coprire le spese dell’asilo nido, la richiesta deve essere fatta dal genitore che sostiene la spesa e deve indicare le mensilità di frequenza scolastica, da gennaio a dicembre, per le quali si richiede il beneficio. Alla domanda bisognerà allegare i documenti che provino il pagamento delle rette dell’asilo (le spese relative alle rette pagate si possono autocertificare; le ricevute andranno trasmesse entro il 31 luglio 2024).
Nel caso in cui invece il Bonus serva per richiedere il supporto domiciliare, la richiesta deve essere presentata dal genitore convivente ed essere accompagnata da un attestato del pediatra che conferma l’impossibilità del bambino di frequentare l’asilo a causa di una grave patologia cronica.
In entrambi i casi le domande vanno presentate entro il 31 dicembre dal sito dell’INPS, accedendo con SPID, CIE o CNS e andando su “Sostegni Sussidi e Indennità”> “Per genitori” > “Bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione”.
In alternativa ci si può rivolgere ai Patronati presenti sul territorio. Una volta accettata la propria richiesta, il Bonus 272 euro per ogni figlio verrà erogato il mese successivo a quello in cui è stata presentata la domanda.