Blitz in corso a Tor Bella Monaca: oltre 600 agenti nel quartiere

Dopo l’attentato a Don Antonio Coluccia e l’arresto di uno spacciatore durante la visita del ministro Abodi, è stato studiato un blitz: “Lo Stato si riappropria del territorio”

Un elicottero sorvola la zona dall’alto, mentre oltre seicento agenti stanno eseguendo un blitz per controllare abitazioni, cantine, garage e possibili nascondigli. Dalle prime ore dell’alba, le forze dell’ordine stanno mettendo a soqquadro il quartiere di Tor Bella Monaca. Un intervento mirato e studiato nei minimi dettagli, per cercare di ripristinare la legalità in una zona nella quale le bande criminali operano indisturbate da tempo. Si cercano spacciatori, droghe e latitanti, con una particolare attenzione al controllo delle persone agli arresti domiciliari.

Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza in azione nel blitz a Tor Bella Monaca -Roma.Cityrumors.it (Ansa Foto)

Il blitz anticrimine è stato deciso nell’ultimo comitato per l’ordine e la sicurezza realizzato in Prefettura e resosi necessario dopo i recenti fatti di cronaca che hanno portato il quartiere nuovamente sulle prime pagine dei giornali. Prima l’attentato a Don Antonio Coluccia, il prete anti Mafia aggredito durante una manifestazione, poi l’arresto di uno spacciatore, colto in flagranza di reato proprio mentre era in corso un sopralluogo del ministro Abodi.

Più di seicento agenti della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e delle unità antiterrorismo ed i cinofili sono impegnati nel blitz anticrimine scattato in mattinata: le forze dell’ordine stanno perquisendo alloggi, garage e locali delle case popolari di via dell’Archeologia. Il luogo dove è stato arrestato uno spacciatore ieri.  Le operazioni sono seguite dall’alto da un elicottero che sorvola il quadrilatero di case popolari dove c’è una piazza di spaccio gestita dal clan Longo. Al blitz partecipano anche le squadre dell’Acea, l’Ama e la Polizia di Roma Capitale. Polizia e carabinieri stanno controllando decine di persone sottoposte ai domiciliari.

Oltre 600 agenti impegnati a Tor Bella Monaca nel blitz per ripristinare la legalità – Roma.Cityrumors.it (Ansa Foto)

“Lo stato si riappropria di questi spazi”

Francesco Rattà, Vicario del Questore di Roma, commenta così le operazioni in corso: “Lo Stato si riappropria di quegli spazi che la criminalità pensa di possedere. Nulla è inespugnabile, questa è un’operazione di sicurezza interforze con Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza ed altri enti. Nel corso del servizio stiamo monitorando anche gli immobili occupati abusivamente”.  L’operazione è stata eseguita in concomitanza con un altro blitz realizzato a Napoli nei Quartieri Spagnoli. Oltre trecento agenti sono in azione nel quartiere Montecalvario, precisamente nella zona dei Quartieri Spagnoli, con modalità ‘Alto Impatto’. Il servizio è finalizzato all’esecuzione di numerose perquisizioni e all’identificazione di persone e veicoli sospetti.

Tor Bella Monaca, gli ultimi eventi

La scorsa settimana a Tor Bella Monaca si è registrato l’attentato a Don Antonio Coluccia, il prete anti Mafia che da anni lavora nel quartiere per provare a dare un futuro ed un aiuto concreto a centinaia di giovani, nel tentativo di strapparli dalla strada. Un uomo ha cercato di ucciderlo, investendolo con una moto nel corso di una manifestazione. A salvarlo è stato il pronto intervento degli uomini della scorta. L’ultimo caso è di ieri. Un giovane spacciatore di soli 21 anni è stato arrestato dalle forze dell’ordine mentre cercava di spacciare durante l’incontro pubblico tra il ministro dello Sport Andrea Abodi, il presidente del VI Municipio, Nicola Franco e Don Coluccia. I poliziotti del distretto Casilino lo hanno notato subito e arrestato: aveva con se 27 dosi di cocaina, già suddivise in “pallette” per essere vendute ai numerosi clienti che quotidianamente vanno al civico 106 di via dell’Archeologia, al “Ferro di Cavallo”, sapendo di trovare a tutte le ore pusher che vendono ogni genere di droga.

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