L’autunno è alle porte e con esso il primo freddo. Ecco come avere la casa calda e risparmiare davvero sul riscaldamento.
Dopo un’estate caldissima, fra pochi giorni inizierà l’autunno che porterà il primo freddo. Pioggia, nebbia, vento: la nuova stagione sarà caratterizzata dai tipici eventi atmosferici di questo periodo e le temperature inizieranno a scendere repentinamente.
La priorità diventa quella di prepararsi al meglio al freddo, soprattutto in termini di risparmio sul riscaldamento, una tematica che sta sempre più a cuore alla luce dei rincari in bolletta che sempre di più gravano sulle spalle degli italiani. Ci sono dei trucchi per poterlo fare e per rendere la propria casa calda senza impattare troppo sui consumi.
Come risparmiare sul riscaldamento in autunno
Per poter risparmiare sul riscaldamento in autunno e con il primo freddo, ci sono dei trucchi semplici e smart che si possono seguire.
- Chiudere la fessura della porta d’ingresso da cui può entrare aria fredda in casa. Per ridurre la fessura sarà sufficiente stringere i perni delle cerniere per regolare l’altezza della porta oppure semplicemente porre una striscia di alluminio dell’altezza dello spazio aperto.
- Ridurre lo spiffero delle prese elettriche: da qui infatti può diffondersi aria fredda che può diminuire il calore in casa. Per ridurre gli spifferi sarà sufficiente rimuovere la mascherina dell’interruttore e riempire gli spazi vuoti con materiale isolante.
- Usare i cronotermostati impostandoli a 15 gradi per almeno 8 ore durante la giornata così da ridurre i costi in bolletta.
- Bloccare le doppie ante di porte e finestre, fissandole nella parte inferiore, se si tratta delle finestre, e anche nella parte superiore, se si tratta delle porte.
- Tenere le imposte e le tapparelle aperte in modo da far filtrare il sole in casa, soprattutto dalle stanze esposte a sud.
- Non coprire i termosifoni con copritermosifoni, mobiletti a incasso, tende o con indumenti (spesso lasciati ad asciugare lì sopra).
- Lasciar arieggiare la casa la mattina quando ci si sveglia e l’aria è più calda; in altri casi questa abitudine fa solo raffreddare la casa.
In linea generale, per risparmiare davvero sul riscaldamento con il primo freddo, la temperatura in casa non dovrebbe superare i 20 gradi. Una temperatura maggiore farebbe aumentare anche i consumi in bolletta. Inoltre, chi ha l’intenzione di cambiare l’impianto di riscaldamento, dovrebbe optare per le caldaie a condensazione con cui sostituire le vecchie.
Come risparmiare sul riscaldamento autonomo o centralizzato
Con l’arrivo del freddo, chiunque, a prescindere dal tipo di riscaldamento che ha in casa (autonomo o centralizzato) può risparmiare sulle bollette.
Nel caso di riscaldamento autonomo, il primo consiglio è quello di spurgare l’aria dei radiatori almeno una volta l’anno in modo che siano sempre performanti ed efficienti. Eventualmente, se non è già presente, si può anche installare una valvola di sfiato. Un’altra azione che si può considerare per risparmiare sul riscaldamento è quella di sostituire le finestre a vetri singoli con quelli a doppia parete che evitano dispersioni di calore e spifferi di aria.
Passando invece a chi ha il riscaldamento autonomo, per risparmiare dovrebbe evitare di coprire i termosifoni così da permettere all’aria calda di circolare senza impedimenti nella stanza. E, prima di accenderli e almeno una volta al mese, sarebbe opportuno togliere l’aria al loro interno, dato che questa potrebbe impedire la circolazione dell’acqua calda rallentandone il riscaldamento. Ecco, con questi semplici consigli si può affrontare in maniera più pronta il freddo dell’imminente autunno.