Aumenti previsti per l’importo dell’Assegno Unico: cosa potrebbe cambiare a breve

Sono previsti aumenti nell’importo dell’Assegno Unico, uno dei sostegni economici pensati per le famiglie. Ecco le novità.

Una delle misure economiche pensate dal Governo per sostenere le famiglie è l’Assegno Unico e universale che spetta per ogni figlio a carico fino al compimento dei 21 anni e senza limiti d’età per i figli disabili. L’importo del contributo varia in base all’ISEE che viene allegato alla richiesta per ottenere l’assegno, tenendo conto anche dell’età e del numero dei figli nonché di eventuali situazioni di disabilità dei figli.

Aumenti assegno unico da quando
Aumenti assegno unico – Romacityrumors.it

Ci sono però importanti novità per il 2024 perché, stando alle parole del Ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità, ci potrebbero essere degli aumenti nell’importo di questo contributo.

Sono previsti aumenti nell’importo dell’Assegno Unico: ecco le parole del ministro

L’importo dell’Assegno Unico è determinato in base all’ISEE presentata dal nucleo familiare, tenendo conto dell’età dei figli a carico e di numerosi altri elementi.

Assegno unico: previsto aumento dell’importo?
È previsto un aumento dell’importo dell’Assegno Unico? – roma.cityrumors.it

Normalmente presenta una quota variabile che può andare da un minimo di 54,1 euro per ciascun figlio minore in assenza di ISEE o con ISEE pari o superiore a 43.240 euro a un massimo di 189,2 euro per ciascun figlio minore con ISEE fino a 16.215 euro euro. Questi importi vengono aumentati nel caso di nuclei numerosi (per i figli successivi al secondo), figli fino a un anno d’età, figli di età compresa tra 1 e 3 anni per i nuclei familiari con almeno tre figli, madri di età inferiore a 21 anni, nuclei con quattro o più figli, genitori entrambi titolari di reddito da lavoro, figli affetti da disabilità. 

Presenta poi una quota a titolo di maggiorazioni, che serve per compensare l’eventuale perdita economica subita dal nucleo familiare, se l’importo dell’Assegno Unico dovesse risultare inferiore a quello che deriva dalla somma dei valori teorici dell’Assegno al Nucleo Familiare (componente familiare) e delle detrazioni fiscali medie (componente fiscale), che si sarebbero percepite nel regime precedente la riforma. Ora, in base alle parole del Ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità Eugenia Maria Roccella è possibile che tali importi vengano aumentati per il 2024, soprattutto per i nuclei familiari numerosi. Gli aumenti previsti per l’importo dell’Assegno Unico dovrebbero considerare l’inflazione che, negli ultimi tempi, ha visto un forte aumento.

È possibile che gli aumenti in questione saranno del 5,3%, percentuale che potrebbe aumentare e variare in base all’andamento dell’economia: si passerebbe dunque da 189,20 euro a 199,20 euro. Sugli importi potrebbe incidere anche il patto anti inflazione che potrebbe essere stilato dal Governo. Dunque il Governo è a lavoro per sostenere economicamente i nuclei familiari numerosi e l’aumento nell’importo dell’Assegno Unico potrebbe essere la misura giusta per farlo. 

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