Sempre più persone stanno sottraendo l’energia elettrica ad altri inquilini, sabotando gli allacci di elettricità. C’è un modo per capire se qualcuno ti sta truffando
La nuova frontiera delle truffe nella capitale: i sabotatori di allacci di elettricità. A Roma si stanno moltiplicando i casi di persone che hanno creato degli allacci abusivi per ottenere l’energia elettrica illecitamente. Gli amanti del cinema ricorderanno un film con protagonisti Enrico Montesano e Renato Pozzetto (I piedipiatti) nel quale l’attore romano si allacciava abusivamente ad una centralina di un palazzo per effettuare una chiamata alla sorella che abitava a Sidney: “Vediamo a chi tocca oggi”, diceva, alludendo al fatto di attaccarsi alla cabina di un ignaro cittadino.
Gli abitanti del quartiere Labaro hanno vissuto una situazione simile. All’interno dello stabile, formato da numerose case popolari posto in via delle Galline Bianche, si è verificata la truffa: i Carabinieri e le forze di Polizia si sono presentati nello stabile e hanno scovato l’attività illecita messa in atto da alcuni truffatori, che erano stati in grado di manomettere il contatore generale per riuscire ad ottenere l’energia elettrica in maniera irregolare.
I responsabili delle forze dell’ordine sono arrivati in via delle Galline Bianche in compagnia dei tecnici di Areti, allertati da alcune segnalazioni. Una volta sul posto, hanno scovato facilmente gli allacci illegali, che coinvolgevano almeno sette appartamenti. Gli occupanti di queste abitazioni, attraverso un sistema estremamente collaudato, erano riusciti a prelevare l’energia elettrica direttamente dalla rete pubblica che si trovava sulla strada. I Carabinieri e i poliziotti, che seguivano da tempo questa vicenda, sono riusciti a risalire ai responsabili dell’illecito.
Le indagini e i controlli effettuati hanno portato le forze dell’ordine a denunciare sette persone per gli allacci abusivi di energia elettrica all’interno dello stabile popolare. Le indagini hanno rivelato anche altro: gli occupanti avevano anche occupato in modo illecito gli appartamenti. Non erano infatti né i proprietari, né gli affittuari: si erano inseriti nello stabile e lo avevano occupato. Inoltre erano riusciti anche a far allacciare i propri nuclei familiari o i coinquilini alla rete elettrica dello stabile, senza alcuna autorizzazione. Secondo il rapporto dettagliato compilato dai Carabinieri, tra i sette individui denunciati, sei sono cittadini italiani mentre una donna proviene dalla Romania.
Ecco come alcuni abitanti si sono accorti del furto
Alcuni abitanti dello stabile si sono accorti del furto, ricevendo delle bollette molto salate ed avendo dei problemi alla rete: stacchi improvvisi della corrente, momenti di blocco, ecc.. Questo episodio sembra essere solo la punta dell’iceberg, in quanto i militari stanno pianificando un ulteriore sopralluogo nell’edificio per verificare se ci siano altri casi simili di allacci abusivi di elettricità in altre unità abitative. Le autorità locali e l’azienda elettrica stanno lavorando insieme per cercare di risolvere questa grave questione di furto di servizi pubblici. Verranno presi provvedimenti legali anche contro gli altri eventuali inquilini che risulteranno coinvolti in questo tipo di illeciti, al fine di ripristinare la legalità e assicurare un corretto utilizzo delle risorse energetiche all’interno dello stabile popolare