Attento a questi alimenti, sono pericolosissimi per il tuo gatto ma si trovano in tutte le cucine

Ci sono dei cibi che possono rivelarsi molto pericolosi per i gatti. Ecco cosa non possono assolutamente mangiare.

Prendersi cura di un animale significa anche modificare le proprie abitudini quotidiane. Non tutte, infatti, sono compatibili con il suo benessere. È necessario fare particolare attenzione ai gatti perché, per via del loro istinto innato, sono in grado di raggiungere anche i punti più elevati degli appartamenti. Non è insolito vederli appesi alle tende o addormentati tra i ripiani più alti della libreria.

Cibi pericolosi per i gatti
Ecco i cibi che possono rivelarsi pericolosi per i gatti – roma.cityrumors.it

Per mettere in pratica determinati accorgimenti, ovviamente, è necessario essere a conoscenza di tutte le cose che potrebbero farli stare male. Tra di esse, ci sono dei cibi davvero insospettabili che le persone sono solite consumare quotidianamente. I felini, avendo un’anatomia diversa, rischiano di andare incontro a conseguenze davvero gravi. In alcuni casi, possono addirittura avere un esito fatale.

I cibi più pericolosi per la salute del gatto: dai pomodori alle uova

I gatti hanno molto appetito. Alcuni esemplari non riescono proprio a resistere a una tavola imbandita. C’è chi si arrampica con prepotenza sulla tovaglia e chi aspetta un momento di distrazione del “padrone” per compiere la sua marachella. A volte, sono gli esseri umani che, nella speranza di compiere un gesto gradito, regalano volontariamente al micio di casa un po’ di cibo casalingo. Prima di compiere questo gesto e di distogliere l’attenzione, è fondamentale essere a conoscenza degli alimenti che possono fargli male. Ci sono alcuni prodotti di uso comune in grado di rivelarsi davvero pericolosi.

Alimentazione scorretta del gatto
I cibi che il gatto non deve assolutamente mangiare – roma.cityrumors.it

Ecco i cibi da non dare mai ai gatti:

  1. Latte: nei cartoni animati e nei film, l’immagine del gatto davanti a una ciotola di latte è molto frequente. In realtà, si tratta di un’abitudine pericolosa che può dare vita a gravi problemi intestinali. Possono sopraggiungere anche problemi metabolici
  2. Tè, cioccolata e caffè: questi alimenti contengono rispettivamente teina, teobromina e caffeina. Hanno un effetto eccitante sul gatto che, nel giro di poco tempo, può portare a forti picchi di energia. Il rischio è quello di mandare in tilt il sistema nervoso e quello cardiocircolatorio. Inoltre, bastano 6 g per kg di cioccolata per un uccidere un esemplare
  3. Pomodori, melanzane e patate: questi ortaggi, prima di completare la loro maturazione, contengono al loro interno solanina. Il cuore del gatto e il sistema digerente possono essere messi a dura prova. Inoltre, i semi, se ingeriti in quantità abbondanti, possono dare vita a vere e proprie intossicazioni. Il motivo è da ricercare nelle piccole quantità di cianuro contenuti in essi
  4. Alcool: anche in piccole dosi è in grado di uccidere un gatto. Bisogna fare attenzione a pulire accuratamente i residui nei bicchieri e a non lasciare bottiglie di vino aperte
  5. Avocado: la buccia può rivelarsi davvero pericolosa. È fondamentale non dare questo frutto al proprio amico
  6. Panettone: questo dolce, tipico del Natale, contiene degli ingredienti dannosi. Oltre alle alte quantità di zucchero, possono esserci anche candidi e frutta secca. I reni del gatto potrebbero andare incontro a una grave insufficienza a causa dell’alto consumo di questi cibi
  7. Aglio e cipolla: il primo può causare anemia, mentre la seconda contiene zolfo, in grado di intossicare il micio. Il cattivo sapore non deve costituire una scusa per lasciare questi cibi in bella vista. Alcuni gatti, infatti, potrebbero mangiarli lo stesso
  8. Ossa di pollo: proprio come nel caso del cane, non bisogna mai dare ossa di pollo ai gatti. Esse possono rimanere incastrate nelle vie aeree o causare un’occlusione intestinale con eventuale perforazione
  9. Uova: a causa dell’albume e della buccia, il gatto può andare incontro al pericolo di soffocamento

 

Impostazioni privacy