Milioni di italiani si pongono questo problema: è possibile portare con noi ai seggi i nostri amici a quattro zampe? Ecco la risposta definitiva
Tutto pronto per le elezioni Europee: gli italiani si recheranno ai propri seggi elettorali dalle ore 15 di oggi fino alle 23, ma si potrà votare anche nella giornata di domani, domenica 9 giugno, dalle ore 7 del mattino alle 23 della sera. Milioni di italiani si stanno organizzando per recarsi alle urne in tranquillità, cercando di risolvere i propri problemi logistici. Una delle problematiche che ha spesso portato disagi agli elettori, è legata alla gestione degli animali domestici.
Molti, impossibilitati dal lasciarli soli a casa e senza avere qualcuno a cui affidarli, ha avuto in passato dei problemi ad andare a votare. Sui social esistono delle pagine gestite da alcune organizzazioni che dispendono consigli su come comportarsi. Dai racconti delle persone che in passato hanno avuto problemi di questo tipo, emerge una fotografia delle difficoltà riscontrate dai proprietari di cani e gatti. Alcuni anziani, che vivono soli con i propri amici a quattro zampe, hanno avuto problemi in passato quando si sono presentati alle urne.
Altri, piuttosto che sentire storie o vedersi costretti a lasciare il proprio cagnolone fuori, hanno preferito evitare di presentarsi al seggio elettorale. Come comportarsi dunque? I cani possono entrare nel seggio e stare con noi mentre votiamo? A rispondere è l’Opia, l’ Organizzazione internazionale protezione animali, che ha regalato qualche preziosa indicazione sul tema e ha risposto alle domande di numerosi cittadini.
I cani possono entrare nel seggio elettorale? La risposta
Secondo l’Opia, non ci sarebbero particolari problemi a recarsi alle urne con i propri cani. Il Ministero dell’Interno avrebbe infatti dato il nulla osta. Non ci sarebbero infatti preclusioni o previsioni, che potrebbero vietare a chi si presenta a votare, di essere accompagnato dal proprio cane. C’è un però… La decisione resta sempre condizionata alla volontà del presidente del seggio, che ha la possibilità di acconsentire o meno l’accesso al nostro amico a quattro zampe. “Teniamo presente che possono sussistere motivi particolari, si spera veritieri, per i quali il presidente di seggio può vietare l’accesso a Fido”, ha dichiarato la responsabile dello Sportello legale dell’Oipa, l’avvocato Claudia Taccani, che poi fa chiarezza su alcuni punti. Esistono infatti delle situazioni completamente diverse, sulle quali è necessario fare chiarezza: “Ad esempio, la presenza al seggio di persone fobiche o che possono avere reazioni allergiche alla presenza dei cani. In casi come questi è necessario bilanciare gli interessi e garantire il diritto al voto, sempre rispettando l’animale la cui tutela, ricordiamolo, è prevista dall’articolo 9 della Costituzione”.
Altra situazione da specificare è quella legata ai cosiddetti cani guida. Quelli che accompagnano le persone non vedenti. In quel caso, la loro presenza è praticamente obbligatoria. Ma come portare i nostri amici a quattro zampe all’interno del seggio elettorale? Esistono, anche in questo caso, delle linee da seguire e che l’Oipa consiglia a tutti le persone che intendono recarsi alle urne con i loro animali domestici. Quando si conduce il nostro cane al seggio elettorale, è necessario prestare particolare attenzione ad alcune importanti accortezze. Innanzitutto, è fondamentale assicurarsi che il cane sia tenuto saldamente al guinzaglio, evitando l’utilizzo della “lunghina” o di guinzagli estensibili che potrebbero rendere difficoltoso il controllo dell’animale. Questo è essenziale per garantire la sicurezza di tutti i presenti nell’ambiente del seggio.
Inoltre, è opportuno portare con sé la museruola, come previsto dalla legge, in modo da poterla far indossare al cane solo in caso di necessità e su richiesta specifica per l’accesso al seggio. L’utilizzo della museruola deve essere limitato a situazioni particolari, quando il comportamento del cane potrebbe rappresentare un potenziale pericolo per gli altri elettori. È importante evitare di far indossare la museruola al quattrozampe se non espressamente richiesto, in modo da non sottoporre l’animale a uno stress inutile. È fondamentale, infine, che il proprietario del cane sia sempre attento e vigile durante la permanenza al seggio, pronto a intervenire prontamente per controllare il proprio animale e a seguire scrupolosamente le indicazioni fornite dal personale addetto. Solo attraverso una condotta responsabile e rispettosa delle norme, sarà possibile garantire un’esperienza serena e sicura per tutti i presenti e non avere problemi nel presentarsi alle urne con i nostri fedeli amici a quattro zampe.