Il figlio di una donna di 32 anni ha chiamato i Carabinieri, per fermare le violenze che la donna stava subendo. I militari sono prontamente intervenuti
Ennesima storia di violenza familiare a due passi da Roma. I Carabinieri sono intervenuti per arrestare un uomo, colpevole di aver colpito violentemente e più volte la propria compagna. Violenze domestiche che sono durate nel tempo e che sono terminate solo grazie alla denuncia del figlio della donna, che ha chiamato i Carabinieri, pregandoli di intervenire e di salvare la propria madre.
La telefonata è arrivata nel cuore della notte ed ha allertato i militari della Stazione di Valmontone e i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Colleferro, che sono prontamente intervenuti nell’abitazione della donna. La scena che si sono trovati davanti era eloquente: la donna (terrorizzata) era chiusa in camera, mentre il compagno era completamente ubriaco. Tutto è accaduto a Valmontone: l’uomo arrestato e gravemente indiziato del reato di maltrattamenti in famiglia, è un romeno di 38 anni.
Il racconto della vittima: le violenze domestiche
La vittima, anch’essa romena, ha 32 anni ed è stata trasportata presso il pronto soccorso dell’ospedale di Colleferro, per essere medicata per delle lievi lesioni riportate, guaribili in dieci giorni. Una volta uscita dal presidio medico, è stata accompagnata nella stazione dei Carabinieri di Valmontone, dove ha avuto la forza per denunciare le continue aggressioni da parte del compagno, specie quando era ubriaco, che, oltre a turbarla, la inducevano a temere per la propria vita. Le aggressioni, secondo il racconto della 32enne, avvenivano da tempo e nell’ultimo periodo si erano acuite.
Spulciando nei verbali, i Carabinieri hanno trovato anche un’altra chiamata, risalente al mese di giugno scorso, che aveva portato le pattuglie ad intervenire. Anche in quel caso la donna fu accompagnata all’ospedale, che certificò lesioni giudicate guaribili in 15 giorni. Ma in quella occasione, nonostante fosse stata invitata in caserma, aveva deciso di non denunciare. Per questo motivo, i Carabinieri, su disposizione della Procura della Repubblica di Velletri, hanno arrestato l’uomo e lo hanno condotto presso il carcere di Velletri.
Violenze casalinghe a Valmontone: i precedenti
Non si tratta del primo episodio di violenza casalinga accaduto a Valmontone. Una settimana fa, il 23 novembre, i militari arrestarono un uomo di 66 anni per le violenze perpetrate nei confronti della moglie di 66 anni. La donna fu costretta a sottoporsi alle cure mediche dell’ospedale di Colleferro a causa delle lesioni multiple causate dalle aggressioni inflitte dall’uomo. La donna ha confessato di aver subito negli anni una lunga serie di atti di violenza: aggressioni verbali e fisiche, molto spesso causate da futili motivi e che l’hanno spinta (dopo anni nei quali era rimasta in silenzio) a denunciare il compagno.