Addio alla muffa in casa con le finestre aperte? Assolutamente no, ecco perché

La muffa in casa è un problema veramente molto diffuso e anche difficile da eliminare completamente, arieggiare non basta.

Molti pensano che basti semplicemente aprire un po’ le finestre e far passare l’aria per risolvere il problema, ma questo purtroppo non è un passaggio sufficiente.

muffa fungo
Muffa, come eliminarla per sempre – roma.cityrumors.it

Va ricordato infatti che la muffa è un fungo molto difficile da gestire, non viene rimosso facilmente e tende a diffondersi ovunque e a contaminare anche l’aria.

Muffa, perché l’aria non risolve il problema

Tutti coloro che hanno problemi di muffa in casa o vogliono prevenirla pensano che basti oggettivamente aprire le finestre, anche per tante ore, quindi dire addio definitivamente alla questione.

Muffa come eliminarla
Muffa in casa, arieggiare non basta – roma.cityrumors.it

La muffa si crea per questioni differenti, può essere una conseguenza di scarsa ventilazione, umidità eccessiva presente nell’aria, mancato isolamento termico, uno spazio che non è adeguatamente esposto alla luce solare, poca manutenzione.

Sono quindi differenti le questioni che possono determinare questa problematica nel tempo ma la soluzione non è data né dal ricircolo d’aria e purtroppo nemmeno dalla pulizia.

Effettuare una pulizia meccanica quindi andare a rimuovere la muffa, non serve. Questa non fa altro che andare a sviluppare all’interno della parete, quindi al di sotto di ciò che è possibile e si palesa quando ormai è già penetrata. Pulire esternamente, non aiuta ma peggiora solo tutto. Lo stesso vale per l’aria, soprattutto in inverno.

Quando fa freddo e in casa ci sono i termosifoni accesi, accedendo le finestre si lascia penetrare una corrente che si scontra successivamente con quella interna. Proprio questo causa un problema notevole perché si manifesta una condensa maggiore. La condensa sulle pareti, sulle finestre e ovunque non fa che peggiorare la situazione e quindi non solo aiuta la muffa a svilupparsi rapidamente ma fa propagare la stessa anche laddove non è ancora presente.

Quindi il ricircolo d’aria è sicuramente importante ma è utile studiare le tempistiche giuste, non tutta la giornata e nemmeno un paio di minuti, di solito 15 minuti sono sufficienti. Un’altra cosa fondamentale consigliata dagli specialisti è quella di non aprire solo una stanza ma più finestre o balconi affinché il flusso sia diretto da un punto all’altro.

Con questa tecnica, l’attenzione alla temperatura e soprattutto l’uso di prodotti sulle pareti antimuffa, è possibile prevenire il problema anche a lungo termine e senza spendere necessariamente troppo. In aggiunta, nella parte sul retro dei mobili, si possono inserire dei fogli di un materiale assorbente per evitare l’effetto condensa. Costano pochi euro, va bene anche il polistirolo e si ottiene un isolamento eccellente ed economico.

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