Non tutti lo sanno, ma è possibile entrare gratis all’interno del Colosseo. Scopri se sei tra le persone che possono sfruttare questa grande possibilità e non pagare nessun biglietto
Il Colosseo è uno dei monumenti più belli e iconici della città di Roma. Ogni anno milioni di persone vengono da tutto il mondo per perdersi nel fascino di uno dei luoghi che hanno fatto la storia della capitale. L’Anfiteatro Flavio è il più grande esempio della grandezza e della maestosità della civiltà romana: era il luogo in cui venivano messi in scena le lotte tra gli animali, i combattimenti tra i gladiatori e le uccisioni dei condannati (spesso attraverso lotte con gli stessi animali). Forse non tutti lo sanno, ma è possibile visitarlo in forma completamente gratuita.
Un gran vantaggio per gli appassionati di storia e gli amanti della cultura. Riuscire ad entrare nel Colosseo senza pagare nessun biglietto rappresenta una grande possibilità: da prendere subito in considerazione e da sfruttare. Ogni giorno infatti migliaia di visitatori si accalcano ai botteghini per cercare di acquistare i biglietti di ingresso. Esistono anche siti e applicazioni che consentono l’acquisto dei preziosi tagliandi: particolari che devono però essere controllati con particolare attenzione.
Sono state infatti evidenziate delle vere e proprie truffe, perpetrate ai danni dei turisti e realizzate grazie a siti illegali, dediti al bagarinaggio. Un motivo in più per sfruttare la possibilità di entrare all’interno della mastodontica struttura in modo completamente gratuito. Una possibilità che pochi conoscono, ma che può essere sfruttata da romani e non. Ecco come fare…
Entrare nel Colosseo e visitarne le bellezze interne, è una delle esperienze più belle e significative. Negli ultimi anni si sono registrati aumenti considerevoli tra turisti e romani che hanno deciso di immergersi nella cultura di un monumento storico e che, più di altri, rappresenta appieno la storia dell’Impero Romano. Secondo i dati, nel 2019 oltre sette milioni di persone hanno visitato l’Anfiteatro Flavio. Un numero che è aumentato nettamente nel corso degli ultimi anni. Al Parco archeologico del Colosseo i visitatori sono passati da infatti a nove milioni e 312mila nel 2022 e ben dodici milioni e 212mila nel 2023 con un incremento di circa il 24%.
Entrare gratis al Colosseo: ecco come fare
Come detto, non tutti sono a conoscenza del metodo per poter riuscire ad entrare all’interno del Colosseo senza pagare il biglietto. E’ possibile riuscirci la prima domenica di ogni mese, quando la stragrande maggioranza dei musei capitolini vengono aperti al pubblico. Esistono poi delle determinate categorie che possono vantare anche delle ulteriori promozioni e l’ingresso gratuito. Persone che, attraverso un determinato status o grazie al lavoro che svolgono, possono sfruttare un’ulteriore possibilità.
Si tratta delle guide turistiche dell’Unione europea nell’esercizio della propria attività professionale. Questa speciale categorie di lavoratori, esibendo la valida licenza rilasciata dalla competente autorità, può entrare gratis al Colosseo. Così come il personale del Ministero, i membri dell’I.C.O.M, gli insegnanti e tutti gli studenti iscritti alle facoltà di architettura, di conservazione dei beni culturali, di scienze della formazione e ai corsi di laurea in lettere o materie letterarie con indirizzo archeologico o storico artistico delle facoltà di lettere e filosofia, o a facoltà e corsi corrispondenti istituiti negli stati membri dell’Unione europea. Il biglietto gratuito è valido attraverso l’esibizione del certificato di iscrizione per l’anno accademico in corso.
Esenzione del biglietto: le categorie che possono sfruttarla
Come potete vedere, sono molte le categorie che possono evitare di pagare il biglietto d’ingresso ai botteghini de Colosseo. Sempre in ambito scolastico, sono esenti dal pagamento del ticket anche gli insegnanti e gli studenti iscritti alle accademie di belle arti o a corrispondenti istituti dell’Unione europea. Il biglietto è rilasciato agli studenti con l’esibizione del certificato di iscrizione per l’anno accademico in corso. personale docente della scuola, di ruolo o con contratto a termine, dietro esibizione di idonea attestazione rilasciata dalle istituzioni scolastiche, sul modello predisposto dal MIUR.
Vi sono poi anche delle altre possibilità: ad esempio sono esenti dal pagamento del biglietto anche le persone portatori di handicap, ai quali è consentito l’ingresso insieme ad un loro familiare o ad altro accompagnatore che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza socio-sanitaria. operatori delle associazioni di volontariato che svolgono, in base alle norme in essere stipulate con il Ministero ai sensi dell’art. 112, comma 8 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, attività di promozione e diffusione della conoscenza dei beni culturali.