Roma, riapre un tesoro dimenticato al Palatino: Ecco la Domus Tiberiana

Dopo 50 anni torna ad accogliere di nuovo i visitatori l’imponente residenza imperiale che si affaccia sul Foro Romano con le sue grandiose arcate 

Dopo mezzo secolo di chiusura, ha riaperto il 20 settembre la Domus Tiberiana, la maestosa residenza imperiale che si estende per circa 4 ettari sul colle Palatino nel Parco archeologico del Colosseo. Un lunghissimo periodo di inaccessibilità causato da gravi problemi strutturali che richiedevano un intervento di restauro di ampia portata.

Riaperta al pubblico la Domus Tiberiana – Roma.Cityrumors.it –

La Domus Tiberiana fu un palazzo imperiale sul Palatino edificato dall’imperatore Tiberio su lato occidentale della collina, su una vasta area tra il tempio della Magna Mater e le pendici del Foro Romano. Sopra di esso si estendono i cinquecenteschi Orti Farnesiani e ad oggi è stato scavato solo nelle zone marginali del perimetro, mentre il nucleo centrale, interessato solo da saggi alla metà del XIX secolo, è ancora fondamentalmente inesplorato.

Torna al suo antico splendore

Uno dei tanti tesori dell’antica Roma torna a disposizione dei visitatori. Dopo oltre cinquant’anni infatti, un accurato restauro e importanti opere di stabilizzazione, restituiscono alla storia una delle tante meraviglie della Città Eterna, la Domus Tiberiana. L’imponente residenza imperiale, che si affaccia con le sue grandiose arcate sul Foro Romano, si estende per circa quattro ettari sul colle Palatino. La dimora era stata chiusa all’insorgere di gravi problemi strutturali ormai finalmente sanati. Così i lavori di restauro e nuovi scavi hanno consentito la riapertura del “Palazzo imperiale”, ripristinando la circolarità del percorso tra il Foro e il Palatino, attraverso la rampa di Domiziano e gli horti farnesiani. “Con l’apertura della Domus Tiberiana aggiungiamo un tassello importante alla ricchezza del Parco Archeologico del Colosseo, restituendo la visione di questo bene a intere generazioni che non l’hanno potuto apprezzare”. Così il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano alla cerimonia di inaugurazione per la riapertura al pubblico del Palazzo.

L’inaugurazione ufficiale della Domus – Roma.Cityrumors.it –

Un percorso alla scoperta dell’antica Roma

Nonostante il nome Domus Tiberiana faccia riferimento all’imperatore Tiberio, che governò dopo la morte di Augusto, le ricerche archeologiche hanno dimostrato che le fondamenta furono invece gettate da Nerone in un momento successivo all’incendio del 64 d.C., in concomitanza con la costruzione della Domus Aurea. La residenza ha continuato a essere abitata fino all’età tardo-antica, subendo poi un periodo di abbandono. È stato solo nella metà del Cinquecento che i Farnese l’hanno inclusa negli horti.Questo è un altro passo importante verso la piena fruizione dell’area archeologica centrale di Roma, la più grande al mondo in un contesto urbano straordinario”. Ha sottolineato il Direttore del Parco archeologico del Colosseo, Alfonsina Russo, “grazie all’incessante operosità del Parco archeologico del Colosseo e alle ingenti risorse che continuano a essere investite nella valorizzazione del sito, da oggi cittadini e visitatori provenienti da tutto il mondo potranno godere di un ambiente che riapre al pubblico dopo quasi mezzo secolo dalla sua chiusura”.

 

 

 

 

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