Si chiama Julia la nuova guida turistica virtuale di Roma Capitale basata sull’intelligenza artificiale e realizzata in collaborazione con Microsoft-OpenAI
Con l’approssimarsi dell’importantissimo appuntamento con il Giubileo del 2025, che vedrà l’arrivo di oltre 35 milioni di pellegrini da ogni parte del mondo, gestire in maniera efficace i flussi turistici sarà cruciale per preservare il patrimonio culturale e migliorare l’esperienza di visita nella Capitale. Sarà quindi fondamentale dotare la città di tutte quelle infrastrutture e applicazioni che possono aiutare il turista a destreggiarsi meglio nelle eventuali problematiche che un evento così grande potrà fisiologicamente comportare.
Le celebrazioni del Giubileo cominceranno ufficialmente la notte di Natale con l’apertura della Porta Santa nella Basilica di San Pietro da parte di Papa Francesco. Il primo di centinaia di eventi che si succederanno nell’arco dei dodici mesi di celebrazioni liturgiche che coinvolgeranno l’intera città e i milioni di pellegrini già annunciati che arriveranno da ogni parte del mondo.
Un evento di portata mondiale
Dopo l’apertura della Porta Santa a San Pietro, nelle domeniche successive ci saranno le aperture delle altre tre porte sacre nelle altre basiliche della Capitale. Poi da gennaio in poi comincerà ogni mese una serie di appuntamenti che catalizzeranno l’attenzione del mondo cristiano su Roma e sul Vaticano. Oltre 30 milioni di pellegrini arriveranno a Roma nell’arco dell’anno da ogni parte del mondo, ecco perchè la Capitale sta definendo gli ultimi dettagli dei preparativi che oramai vanno avanti da quasi due anni. Una delle cose più importanti sarà proprio quella di gestire i milioni di turisti che arriveranno nella Città Eterna. La Giunta capitolina sta cercando di mettere a disposizione dei visitatori il meglio per rendere il soggiorno meno caotico possibile. L’ultimo esempio arriva dall’iniziativa presentata oggi in collaborazione con Microsoft che si chiama Julia, la nuova guida turistica virtuale di Roma Capitale basata sull’intelligenza artificiale. “Siamo tra i primi nel mondo a mettere a disposizione di milioni di cittadini e di turisti uno strumento con caratteristiche tanto innovative” ha spiegato il sindaco Roberto Gualtieri nel corso della tappa italiana del Microsoft AI Tour, “Julia è una guida virtuale affidabile, completa di tutte le informazioni utili per muoversi, conoscere e gustare fino in fondo e in modo creativo questo patrimonio immenso”.
Ecco come funziona
La guida virtuale andrà ad affiancare le classiche guide turistiche che da sempre operano nella Capitale, sarà un assistente virtuale in grado di dialogare in oltre 60 lingue diverse, rispondendo in maniera personalizzata alle esigenze degli utenti, siano essi turisti internazionali o residenti romani. “Non stiamo parlando di una semplice chatbot che risponde in modo standardizzato”, ha dichiarato ancora Gualtieri, “Julia si alimenta dai dati di Roma Capitale, combinandoli con quelli di altri stakeholder per offrire risposte su misura, basate sulle specifiche richieste degli utenti”. In particolare gli utenti potranno chiedere informazioni sulle visite ai siti del patrimonio culturale, sugli itinerari della città, nonché suggerimenti su alloggi e ristoranti per gustare la cucina tipica romana e italiana, anche attraverso le chat di WhatsApp, l’app di messaggistica più utilizzata nel mondo. Julia sfrutta la tecnologia Azure OpenAI e GPT-4o per raccogliere, elaborare e rendere accessibili i dati. Inoltre attraverso l’analisi dei dati e l’intelligenza artificiale, la guida virtuale sarà in grado di suggerire percorsi alternativi, valorizzando luoghi meno noti e al di fuori dei circuiti turistici più battuti.