In spiaggia o in piscina il pranzo al sacco è spesso d’obbligo: ma come igienizzare, davvero, i recipienti di plastica una volta usati?
In estate non c’è niente di meglio che godersi un po’ di relax con amici o familiari. Che si scelga il mare, la piscina o perfino la montagna, molti di noi preferiscono portare il pranzo al sacco tanto per una questione di gusti personali quanto di spesa economica. Ci sono infatti molte ricette, soprattutto fredde, che si prestano all’occasione, pensiamo alla classica insalata di riso, per fare un esempio. E, di conseguenza, ci serviamo dei recipienti in plastica per trasportare il cibo, conservarlo e consumarlo al momento giusto. Tornati a casa, però, come igienizzarli a fondo? Un semplice lavaggio non basta!
Come avremo certamente notato, quando procediamo insaponando i recipienti e poi lavandoli sotto l’acqua corrente, spesso restano unti e maleodoranti. Dobbiamo tenere a mente che i residui di cibo all’interno hanno attecchito durante la giornata e che batteri e microbi di sicuro non sono mancati di proliferare. La plastica è un materiale particolare che necessita di un’attenzione importante. Come fare, dunque?
Come igienizzare i recipienti di plastica: il metodo naturale
Il ristagno dell’acqua, così come l’umidità o i residui di cibo, di grasso e simili, vanno a compromettere i nostri recipienti perché favoriscono lo svilupparsi e il diffondersi di batteri. Ciò significa che all’apparenza sembrano puliti, ma in realtà, quando andremo ad usarli di nuovo, questi esserini potenzialmente pericolosi per la nostra salute potrebbero contaminare le nuove pietanze. Per fortuna, con dei semplici ingredienti naturali, è possibile disinfettare a fondo queste ciotole in men che non si dica.
Iniziamo col dire che si possono tranquillamente mettere in lavastoviglie, sebbene, proprio per assicurarci un’igiene profonda, sarebbe meglio procedere a mano. Gli ingredienti che vengono in nostro aiuto sono limone e bicarbonato, due prodotti che tutti conosciamo bene e probabilmente abbiamo già a casa.
Dopo aver rimosso con della carta assorbente il grosso dello sporco e aver provveduto ad una prima insaponata col classico detergente e una spugnetta e risciacquato i recipienti, andremo quindi a riempirli con acqua calda. Attenzione, non troppo bollente. Al liquido uniremo, a seconda della capacità e del numero dei contenitori, del succo di limone e il bicarbonato, mescolando per bene.
Lasceremo poi agire per almeno un paio d’ore. A questo punto basterà svuotare e procedere ad un’ulteriore insaponata e al risciacquo finale. Una volta asciugati i recipienti saranno come nuovi!