Il Natale a Roma è un’esperienza indimenticabile, specialmente se si decide di fare questo planning di 5 cose: la magia delle feste è garantita!
Buon cibo, personalità dal cuore grande, e luoghi da sogno, festeggiare il Natale a Roma è un’occasione da non perdere, soprattutto se si segue un programmino del genere. Divertimento, relax, affetto, e romanticismo, non si può non rimanere incantanti da una bellezza del genere. Ecco dove andare e cosa fare, decidere di chiudere l’anno in bellezza è possibile, basta conoscere queste chicche e ci si sentirà come dentro un film. Se si chiama Città Eterna, c’è più di un motivo!
Roma è nota per essere una città caotica, e questo può essere sia fonte di un intramontabile ed iconico fascino, che di acuti e persistenti nervosismi. Metro che passano, mercati all’aria aperta, e gente che segue il tran tran della giornata, è unica. Potrebbe non essere un posto in cui vivere “per tutti”, ma quel che è vero è che la Capitale “è di tutti”. Infatti, che si tratti di turisti, persone di passaggio, o dei suoi abitanti, è un luogo che resta nel cuore a prescindere. Le attività da fare sono tantissime, ma queste in elenco sono quelle che durante il Natale hanno maggiore successo.
Ecco cosa fare, soprattutto come. Con questo planning, si ha una guida impeccabile, perché anche i ritardatari o gli scettici che non amano le feste; si ricrederanno e gioiranno per la magia del Natale.
Natale a Roma, dove andare: guida per le feste, è una garanzia!
L’aspetto più interessante è che alcune di queste attività potrebbero apparire “scontate”, ma in realtà sono rese uniche proprio dalla città. Ma non è qui l’aspetto più interessante, perché anche l’uomo più cosmopolita rimarrebbe incantato. Come se non bastasse, la maggior parte degli eventi in elenco sono così belli, proprio perché possono essere fatti solo ed esclusivamente a Roma. In poche parole? Nessun posto è come la Città Eterna! Quindi, se alcuni festival e fiere sono presenti in tutto il mondo, quello che si vede nella Capitale durante il Natale è così speciale da essere raro!
Se si è amanti del mercatini di Natale, è bene sapere che anche a Roma sono organizzati molto bene. Infatti, i più famosi sono quelli di Piazza Navona, in cui è possibile restare incantati da luci e negozi splendenti di tante ricchezze, e di Piazza Ankara, il cui ricavato va dato in beneficienza. Come se non bastasse non mancano assolutamente artisti e pittori, la città è inondata da luminarie raggianti, soprattutto alla Fontana dei quattro fiumi, alla Chiesa di Sant’Agnese in Agone, e a Palazzo Pamphili. Ma c’è di più.
Questi luoghi illuminati possono essere esplorati con autobus notturni che fanno fare il tour della città. Abbracciati alla persona amata si può ammirare tutto lo splendore di una città in festa. Infatti, anche a Via del Corso, Via Cola di Rienzo e Via Ottaviano tutto si colora della magia del Natale. Se queste due attività sembrano “tipiche” di altri luoghi, ecco che Roma vanta delle unicità inimitabili. Il Pantheon è uno degli edifici più apprezzati, ed è possibile durante la Vigilia di Natale, assistere ad una messa con un coro davvero emozionante.
La quarta imperdibile attività consta nel Visitare il Vaticano e ricevere l’urbi et orbi, lo recita il Papa in persona il 25 dicembre a mezzogiorno. L’accesso è gratuito, ma ovviamente riuscire ad arrivare non è così facile per via della grande calca di gente. Inoltre, visitare i Musei Vaticani e la Basilica di San Pietro è un’altra esperienza unica, ma qui è necessario munirsi di biglietto per tempo.
Infine, ultima ma non meno importante attività, c’è quella che rende la pancia dei romani orgogliosa e sazia, appunto si tratta di mangiare bene! Secondo la tradizione, il giorno della Vigilia è noto come la Festa dei Sette pesci, nella quale non si consumano carne o prodotti caseari. Sono tanti i ristoranti che seguono la celebrazione, uno dei più noti è vicino alla Fontana di Trevi Crispi 19, ed anche quello conosciuto come L’Uliveto.
Nel resto delle giornate prosciutto, abbacchio, pangiallo, e carbonara, non possono mancare, specialmente se si vuol festeggiare un Natale spensierato.