Seppur tipicamente romano, il modo di dire “mica pizza e fichi” si è diffuso un po’ in tutta Italia: ecco cosa vuol dire di preciso.
Monumenti, opere d’arte, storia, cibo, cultura e tradizioni rendono da sempre la Capitale italiana un tesoro dal valore inestimabile per l’intera nazione e di fama smisurata in tutto il mondo. Il popolo romano, poi, è notoriamente caratterizzato da un’ironia unica, che unita all’accento del locale, è capace di trasformare tutto in uno spettacolo dalla comicità esilarante.
Le espressioni tipiche utilizzate da coloro che vivono in questa città tanto meravigliosa quanto ricca di contraddizioni sono diventate col tempo parte del patrimonio culturale italiano in quanto molte di esse si sono diffuse anche in altre zone della penisola.
Una di queste è, ad esempio, “mica pizza e fichi”: a chi non è capitato di sentirla pronunciare almeno una volta? Come per tutti i modi di dire, ovviamente anche per questa locuzione esiste un motivo ed è interessante scoprire a cosa si riferisce esattamente.
Perché si dice “Mica pizza e fichi”: cosa vuol dire questa espressione tutta romana
Quando si ascolta qualcuno dire “Mica pizza e fichi” il significato è da interpretare come un paragone: chi utilizza tale espressione cerca di sottolineare l’evidente superiorità di qualcosa rispetto ad un piatto semplice come appunto la pizza con i fichi.
Sebbene oggi sia ritenuta una vera prelibatezza, molto in voga tra i buongustai romani, anticamente questo tipo di pizza era considerato un cibo povero, adatto a chi non aveva molto denaro per gustare alimenti più pregiati. Con della semplice farina, del lievito, un po’ di salsa di pomodoro e l’aggiunta dei fichi, che si potevano cogliere direttamente dalla pianta, le famiglie meno abbienti e spesso numerose potevano mangiare a sazietà.
Ecco quindi perché dire “mica pizza e fichi” serve a mettere a confronto qualcosa di scarso valore con qualcosa di molto più prezioso. L’avverbio ‘mica’ viene utilizzato poi per rafforzare il concetto: a differenza di qualunque altro termine della stessa categoria grammaticale (ad es. ‘affatto’) questo dà molta più enfasi alla negazione.
Insomma, quando si vuole far capire che qualcosa non è assolutamente alla portata di chiunque, questo modo di dire rende benissimo l’idea e rientra in tutta quella serie di locuzioni che fanno della lingua italiana un universo meraviglioso, tutto da scoprire.