Nell’anniversario dei 50 anni dalla sua morte, Roma omaggia lo scrittore J.R.R Tolkien, idolo di grandi e ragazzi, con 150 opere tra foto, documenti, filmati, lettere e ricostruzioni virtuali
Uno degli autori inglesi più popolari, ha venduto più di 700 milioni di copie pubblicate in decine di lingue. Ha ispirato kolossal cinematografici che hanno sbancato al botteghino. Il 14 novembre prossimo una mostra lo racconterà alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma.
E’ stato lo stesso ministro Sangiuliano a confermare la grande novità attesa dagli appassionati. Arriva la mostra J. R. R. Tolkien 1973 – 2023 Uomo, Professore, Autore, che sarà ospitata a Roma, in occasione dei cinquant’anni dalla morte dell’autore de Il Signore degli Anelli.
Una mostra in memoria di un grande autore
Un museo importante come la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma sarà a disposizione per ospitare una mostra per uno degli autori più popolari del nostro tempo, l’inglese John Ronald Reuel Tolkien. Sarà la premier Giorgia Meloni, grande appassionata dell’autore, a inaugurare la mostra del “Signore degli Anelli”, una delle saghe più famose al mondo, che hanno reso popolarissimo Tolkien non solo tra i giovani, ma anche tra gli adulti. “Il 15 novembre il presidente del Consiglio Giorgia Meloni inaugurerà la mostra dedicata a Tolkien che facciamo con l’Università di Oxford, una delle più importanti università del mondo” ha dichiarato il ministro Sangiuliano. Dal 14 novembre quindi alla Galleria di via delle Belle Arti saranno esposte oltre 150 opere tra fotografie, documenti, alcune prime edizioni dei libri di Tolkien, filmati, fumetti, serie animate, giochi dedicati e ricostruzioni virtuali. Lo scrittore britannico ha venduto oltre 700 milioni di copie, tradotte in decine di lingue. Chi non ha letto i suoi libri avrà probabilmente visto uno dei fortunati film della saga degli hobbit, film che hanno sempre fatto segnare il record d’incasso al botteghino.
Un grande appuntamento per Roma
Con il titolo “J. R. R. Tolkien 1973 – 2023 Uomo, Professore, Autore” la mostra è una celebrazione della sua attività di scrittore, ma anche di studioso appassionato di lingue antiche, senza dimenticare aneddoti personali che molto hanno a che fare con le sue opere. La mostra sarà anche un grande richiamo per i romani e per i tanti turisti in visita nella Capitale in questo periodo. “A distanza di 50 anni esatti dalla morte, la sua statura di autore è unanimemente riconosciuta. Fu un cattolico convinto che esaltò il valore della tradizione, della comunità e della storia cui si appartiene, un vero conservatore verrebbe da dire”, aggiunge ancora il Ministro Sangiuliano. La mostra includerà anche tutto ciò che ruota attorno al mondo della Terra di Mezzo ideato proprio da Tolkien, come le trasposizioni cinematografiche che hanno avuto un successo strepitoso: sarà anche possibile assistere alla riproduzione in loop della versione integrale de Il Signore degli Anelli.