I Darkness incantano Roma e lanciano un messaggio: “Basta, non usatelo più!”

Sold out per la tappa capitolina del concerto della band inglese. Il frontman Justin Hawkins dal palco incanta il pubblico e poi stupisce tutti: “Volete vivere meglio? Smettetela di fare una cosa”

Due ore scarse di musica, rock and roll, balli sfrenati e messaggi al pubblico. La tappa romana del tour dei Darkness, la band inglese nata dall’idea dei fratelli Hawkins, si è chiusa tra l’entusiasmo del pubblico presente. Il circolo Orion a Ciampino ha fatto registrare il sold out. Sono venuti da tutto il centro Italia (Firenze, Napoli, Roma e non solo) per ascoltare i brani più famosi della band britannica, vivere la tappa romana del Permission, to Land 20th anniversary Tour e gustarsi una serata all’insegna del rock e di messaggi “sociali”.

I Darkness danno spettacolo nella loro esibizione a Ciampino – Roma.Cityrumors.it

Perchè Justin Hawkins, voce e leader del gruppo, ha incantato il pubblico, lanciando anche dei messaggi inaspettati. Si è presentato sul palco con una camicia gialla (lanciata via dopo due brani), ed ha dato vita a tutto il suo repertorio più famoso (è mancata solo One Way Ticket, nonostante la richiesta di qualche fan), intervallando i brani a momenti di intrattenimento e divertimento. Ha fatto salire sul palco un bimbo (Federico) che si trovava con i suoi genitori nelle prime file e lo ha invitato a ripetere i suoi iconici falsetti. Poi, ha scherzato, provando a tradurre in italiano alcune parole.

Hawkins, la battaglia contro i cellulari: “Vivete i momenti, non riprendeteli”

Il clou si è vissuto a metà concerto, quando Hawkins ha lanciato un vero e proprio messaggio sociale, scagliandosi contro un’abitudine ormai consolidata di tutto il pubblico dei concerti. E non solo...Il cantante dei Darkness ha preso il microfono e si è rivolto direttamente ai suoi fans: “Volete un messaggio positivo? Un consiglio per vivere meglio? Togliete quei maledetti cellulari. Nella vita non conta riprendere quello che succede intorno a noi, ma viverlo. Io quando qualcuno mi chiede di fare una foto, perdo la testa. Ma non perchè non voglia farla, ma perchè penso che sia più importante parlare, comunicare, vivere”. Hawkins ha preso spunto dal momento precedente vissuto con il bimbo sul palco. “Federico aveva per caso un cellulare? No. Ma sono sicuro che l’esperienza di stare sul palco con i Darkness la ricorderà per tutta la vita. Magari non sarà immortalata sul cellulare, ma resterà nel suo cuore”. 

I Darkness durante la loro esibizione nella tappa romana del tour. Roma.Cityrumors.it

Parole che sono state recepite dal pubblico, che (soprattutto nelle prime file) ha immediatamente fatto sparire gli smartphone. Anche perchè Hawkins, quando si è accorto che un ragazzo stava riprendendo l’inizio di un brano si è fermato e gli ha intimato: “Cancellalo… e noi riprendiamo a cantare”.  Lo spettacolo è ripartito in un secondo momento. Ed è stato un tripudio di entusiasmo: tra reggiseni rossi lanciati sul palco (che Hawksins ha provato ad indossare), plettri lanciati continuamente tra il pubblico e momenti da ricordare.

Con la chitarra in mezzo ai fans

A fine concerto Hawkins ha dato spettacolo, suonando in mezzo ai suoi fans. Per l’occasione sono tornati i cellulari – Roma.Cityrumors.it

I Darkness hanno dato spettacolo: Hawkins si è diviso tra i brani (con i suoi immancabili falsetti) e alcuni assoli alla chitarra, coadiuvando il fratello Daniel (meno appariscente, ma fondamentale nell’economia del gruppo), il bassista Frankie Poullain (lupetto nero a collo alto e giacca in stile anni settanta) e Rufus Taylor, il figlio di Roger Taylor, batterista dei Queen, che ha dato spettacolo alla batteria. Quest’ultimo si è anche messo in evidenza al basso, in uno dei brani finali. Lo spettacolo è iniziato intorno alle ore 21 ed è terminato poco prima delle 23. Hawkins ha chiuso lo show salendo sulle spalle di Roosy (un componente dello staff che ad inizio concerto ha provato le chitarre e durante uno dei brani ha aiutato la band a suonare durante un brano…tra gli applausi del pubblico e le prese in giro dei fratelli Hawkins) e suonando la chitarra in mezzo al pubblico: un giro d’onore apprezzatissimo e molto applaudito.

I fans della band inglese hanno promosso a pieni voti l’esibizione. Erano venuti da tutto il centro e sud Italia per seguirli dal vivo. Un pubblico variegato, di ogni età ed amanti del rock (si vedevano t-shirt dei Guns N’ Roses, dei Queen e di altre rock band) che hanno applaudito a lungo l’esibizione del quartetto inglese. Stasera si replicherà a Milano, poi a Nonantola in provincia di Modena. Ma come ha detto anche Hawkins, “Roma è sempre Roma, un’emozione stupenda”.

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