I bar di Roma protagonisti al cinema, dieci scene cult per veri cineturisti

Esistono 10 bar a Roma che sono conosciuti per essere stati usati come background di alcuni film incredibili.

I Bar di Roma sono stati protagonisti di molti film, che hanno usato questi spazi per girare alcune scene. Sono conosciuti soprattutto per questo, grazie ai registi che hanno pensato di girare proprio in quei luoghi.

Bar Roma protagonisti film
10 film girati nei bar a Roma – (roma.cityrumors.it)

Quindi per tutti gli amanti del cinema e del cornetto, potrebbe essere un’ottima occasione fare visita a questi bar durante le vacanze.

I Bar romani protagonisti di molte pellicole

Il primo film è “Febbre da cavallo” e il bar in questione è il Bar di Gabriella. In questo posto vediamo i personaggi Mandrake, Er Pomata e Felice escogitare i vari trucchi per vincere le scommesse sui cavalli.Bar Roma protagonisti film

10 film girati nei bar a Roma – (roma.cityrumors.it)Anche in “Troppo Forte” c’è una scena ambientata in un bar, di cui non si conosce il nome. Nella scena diventata cult Oscar Pettinari entra in questo bar romano e si avvicina al flipper e poi dice: “Il rapporto col flipper è come un rapporto sessuale”.

Ne La Banda degli onesti è proprio in un bar che Totò spiega a Peppino la metafora del caffè senza zucchero. In “Ecce Bombo” abbiamo Nanni Moretti, che viene cacciato dal bar mentre urla la famosa frase: “rossi e neri siano tutti uguali”.

Nel film Amici miei Guido Necchi interpreta il proprietario del Bar Necchi. Proprio questo locale è il set di una delle scene cult del fil, quella in cui i 4 protagonisti si fotografano le parti intime utilizzando la macchina fotografica di un gruppo di ignari turisti

Al Bar Forza Lupi vediamo le scene di “”Il Tifoso l’Arbitro e il Calciatore”. Un classico romano, nel quale si vedono le dispute tra romanisti e laziali. In “Caro Diario”, Nanni Moretti incanta tutti con un balletto esilarante all’interno di un bar.

Tra le scene cult de “La Grande Bellezza” c’è quella in cui Jep entra in un bar a Trastevere per comprare le sigarette e andare in bagno. Si tratta di una scena ‘banale’ se confrontata con il resto ma è stata voluta da Sorrentino per dare una fotografia di una parte della romanità.

Infine bisogna menzionare un film internazionale “Il talento di Mr Ripley”, nel quale come location fu scelto anche un bar in Piazza di Spagna.

 

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