Roma Capitale ha annunciato il lancio dell’iniziativa “Roma Creativa 365”, un avviso pubblico volto a sostenere le attività culturali nella città eterna per il biennio 2025-2026.
Con uno stanziamento complessivo di 8,5 milioni di euro, il progetto mira a promuovere una programmazione culturale continua, decentralizzata e destagionalizzata, coinvolgendo anche le aree periferiche della città.
“Roma Creativa 365” si propone di valorizzare il patrimonio culturale materiale e immateriale di Roma, con particolare attenzione alle zone meno centrali. L’obiettivo è favorire la rigenerazione urbana e comunitaria attraverso l’interdisciplinarità di azioni e linguaggi artistici.
L’iniziativa intende inoltre promuovere la sostenibilità ambientale e sociale, incoraggiando progetti che facilitino lo scambio interculturale, tutelino i diritti civili e affrontino tematiche legate alle identità territoriali e alle questioni di genere.
Possono partecipare all’avviso pubblico enti, associazioni, fondazioni e altri soggetti giuridici senza scopo di lucro che operano nel settore culturale. Le proposte progettuali dovranno essere presentate entro i termini stabiliti nel bando, che sarà pubblicato sul portale ufficiale di Roma Capitale. È prevista una procedura di selezione trasparente, con una commissione incaricata di valutare le proposte in base ai criteri sopra menzionati.
Il bando è suddiviso in tre sezioni principali:
I progetti presentati saranno valutati in base a diversi criteri, tra cui:
Con “Roma Creativa 365”, l’amministrazione capitolina intende non solo arricchire l’offerta culturale della città, ma anche stimolare lo sviluppo socio-economico delle aree periferiche, spesso escluse dai circuiti culturali tradizionali. L’iniziativa rappresenta un passo significativo verso una maggiore equità nell’accesso alla cultura e nella valorizzazione delle diverse identità che compongono il tessuto urbano di Roma.
In sintesi, lo stanziamento di 8,5 milioni di euro per “Roma Creativa 365” evidenzia l’impegno di Roma Capitale nel promuovere una cultura inclusiva, sostenibile e diffusa su tutto il territorio cittadino, riconoscendo il ruolo fondamentale che essa svolge nella coesione sociale e nello sviluppo della comunità.