Una giovanissima Claudia Gerini al suo esordio a Non è la Rai, capelli d’angelo e occhiali anni Novanta: era giovanissima.
Era la ninfetta di Non è la Rai, il programma di Italia 1 nato dal genio di Gianni Boncompagni che ha dato il via alla carriera di numerose attrice e showgirl.
Emergere nel parterre delle oltre cento ragazze di Non è la Rai non era semplice ma Claudia Gerini non solo ce l’ha fatta ma forte del suo talento ha dato il via a una carriera splendente.
Bella, spigliata e di gran talento: il suo destino era segnato già dai primi passi nel mondo della Tv ma al tempo era impossibile immaginare che quella ragazzina con gli occhiali sarebbe diventata un’icona del cinema italiano.
Claudia Gerini, la ricordate a Non è la Rai?
Il vero e proprio esordio di Claudia Gerini nel mondo dello spettacolo fu a 13 anni, quando venne scelta per interpretare il ruolo della figlia di Lino Banfi nel film Roba da ricchi, uscito nel 1987. Nel 1991 prima di entrare nel cast del programma di Gianni Boncompagni prese parte a Primadonna.
“Buonasera, buonasera a tutti. Io sono Claudia Gerini, sono al terza esordiente di questa sera quindi anche per me è la prima volta” con queste frasi, pronunciate con estrema sicurezza, l’attrice romana muoveva i primi passi sul set di Non è la Rai.
Come rivelato in un’intervista l’attrice non è stata scoperta per caso da un produttore, attirato magari dalla sua bellezza, come spesso accadeva negli anni Novanta. Fu proprio sua la scelta di intraprendere una carriera nel mondo dello spettacolo, tanto da interrompere gli studi universitari per frequentare lezioni di recitazione.
Dal teatro alla tv, passando per il cinema, dove ha all’attivo oltre sessanta film, la carriera di Claudia Gerini è stata un continuo crescere. Merito anche del film che l’ha consacrata, ancora giovanissima, tra le icone del cinema italiano. Nel 1995 è infatti nel cast del film cult di Carlo Verdone Viaggi di nozze, dove interpreta l’intramontabile Jessica.
Riconosciuta in Italia ma anche all’estero, tanto da partecipare a produzioni hollywoodiane del calibro de La Passione di Cristo (Mel Gibson, 2004) e John Wick – Capitolo 2 (Chad Stahelski, 2017).
Ha all’attivo ben sei candidature ai David di Donatello e una vittoria come Miglior attrice non protagonista per il suo ruolo in Ammore e malavita dei Marinetti Bros, film che le è valso anche un Ciak D’Oro nel 2018.
Come molte delle ragazze cresciute tra le file di Non è la Rai la Gerini ha dimostrato negli anni di essere un’artista poliedrica, tanto da incidere ben due album in studio: Sono pazzo di Iris Blond e Like never before. L’attrice ha poi collaborato cona artisti del calibro di Ornella Vanoni, Claudio Baglioni e i Tiromancino.