Cade ormai a pezzi il Cinema America; domenica scorsa è crollata una vetrina ornamentale dalla struttura di via Natale del Grande a Trastevere.
L’immobile, una monosala da 700 posti, progettata dall’architetto Angelo Di Castro, ha iniziato le proiezioni nel 1953 per poi chiudere le porte al pubblico nel 1999. Dopo lo stop, la sala è stata acquistata dalla Progetto Uno, che puntava a trasformare lo stabile in appartamenti e parcheggi.
Il piano venne contestato dai ragazzi del cinema America, che dal 2012 al 2014 hanno presentato numerose iniziative all’interno della struttura.
Nel 2014 si chiude la protesta dei ragazzi dell’America, con lo sgombero della sala, che viene restituita alla proprietà.
Da allora, però, la proprietà sembra aver abbandonato l’immobile al degrado e di riapertura non si parla più da tempo .
I residenti segnalano, tra le altre cose, che la pensilina è pericolante:
“Si intervenga per salvarlo. Vista la tutela architettonica, la proprietà dovrebbe prendersi cura dell’immobile, salvaguardandolo da abbandono e degrado, ma questo non avviene e commercianti e residenti vivono una strada senza più dignità”.