Al fianco di Verdone sbancò al botteghino: oggi sai riconoscerlo?

Nel 1989 fu il protagonista di una delle pellicole che incassò di più in Italia. Un film che ancora oggi viene spesso mandato in onda. Sapresti dire di chi si tratta?

Il 20 dicembre del 1989 uscì nelle sale cinematografiche un film italiano di grande successo, che si piazzò tra i primi posti nelle classifiche di maggior incasso della stagione 89-90. Un film diretto e interpretato da Carlo Verdone, che volle al suo fianco, nel ruolo di co-protagonista, un attore che considerò una spalla perfetta per il ruolo che doveva interpretare. E che fu il segreto del successo del film.

Trentaquattro anni fa sbancò al botteghino con Carlo Verdone. Ecco come è diventato – Roma.Cityrumors.it

Tra la fine degli anni 80 e i primi anni 90 Carlo Verdone era all’apice della sua carriera. Era reduce dallo straordinario successo di Compagni di Scuola, che nel 1988 fu tra i film più seguiti ed amati, ed aveva già diretto pellicole di grande successo, come Un Sacco Bello, Bianco Rosso e Verdone, Borotalco, Acqua e Sapone, I due Carabinieri e Troppo Forte. Nel 1989 scelse per il suo nono film come regista il giovane Federico Rizzo, che aveva già recitato nel film Ladri di Saponette con Maurizio Nichetti.

Federico Rizzo aveva solo 8 anni, ma era già stato scelto per alcuni spot pubblicitari ed alcune parti minori. Ma l’incrocio con Carlo Verdone fu l’apice della sua carriera. L’attore e regista romano lo scelse per un ruolo molto delicato: il co-protagonista, che avrebbe girato al suo fianco la stragrande maggioranza delle scene, diventando più di una semplice spalla per l’attore romano.

Federico Rizzo, il protagonista di Il bambino e il Poliziotto

Il film in questione era Il Bambino e il Poliziotto. Carlo Verdone, che insieme alla regia curò anche la scenografia della pellicola, era un commissario di Polizia, che indagava su un traffico di stupefacenti. Durante una retata (alla quale partecipò fingendosi un drogato alla ricerca di una dose) arrestò una serie di spacciatori, tra cui una donna (interpretata da Adriana Franceschi). Mentre le pattuglie portavano in carcere le persone che erano state fermate, spuntò fuori un bambino di otto anni, interpretato dallo stesso Rizzo. Il piccolo, per una lunga serie di circostanze, fu affidato dai servizi sociali allo stesso commissario, che durante il film fu costretto più volte a salvarlo. Tra i due si creò un legame fortissimo. E quando la madre uscì dal carcere, i tre formarono una sorta di famiglia sui generis.

A sinistra Federico Rizzo giovanissimo nel 1989 al fianco di Carlo Verdone durante le scene del film Il bambino e il poliziotto. A destra come è oggi – Roma.Cityrumors.it

Il bambino e il poliziotto: gli incassi

Il film ebbe un ottimo riscontro al botteghino, piazzandosi tra i primi 30 film dell’anno, dietro a colossi come Indiana Jones, l’Attimo fuggente e Senti Chi Parla, ma davanti a dei super classici come Arma Letale e Karate Kid. La carriera di Rizzo continuò negli anni successivi. Nel 1992 interpretò il ruolo di figlio (che si rivolgeva al Telefono Blu per denunciare i comportamenti del padre) di Nino Frassica nel film Anni 90, poi per tre anni recitò al fianco di Gino Bramieri nella fiction Nonno Felice, una delle più amate dal pubblico. Fu l’ultimo suo ruolo cinematografico. Dopo quell’esperienza infatti decise di lasciare il mondo della televisione e di intraprendere la carriera medica, diventando osteopata e fisioterapista. Lasciando però un bel ricordo di se.

Gestione cookie