Ztl Fascia verde, il rinvio non basta: cittadini in piazza contro le restrizioni

Il rinvio al 2024 della ztl in fascia verde a Roma non è bastato a fermare le proteste cittadine.

Quello che ieri Rocca con Gualtieri ha fatto è una cosa blanda e non ci accontenta. Noi vogliamo la libertà di circolare”, ha spiegato Andrea Bova, promotore della protesta cittadina contro la ztl che si è tenuta oggi. Un corteo formato da alcune centinaia di cittadini è partito da piazza Vittorio per raggiungere piazza San Giovanni.

Se io ho una macchina che è Euro 4 o Euro 3 e non ho i soldi per comprarne una nuova, domani chi me li dà?”, spiega Bova. La ztl in fascia verde era prevista per il 15 novembre e avrebbe chiuso il traffico ad auto diesel Euro 4 e benzina Euro 3.

Ztl Fascia verde, il rinvio non basta: cittadini in piazza contro le restrizioni
Ztl Fascia verde, il rinvio non basta: cittadini in piazza contro le restrizioni (Ansa Foto) – roma.cityrumors.it

Il Comune di Roma Capitale e la Regione Lazio hanno raggiunto un accordo che prevede l’adozione di una nuova delibera al posto di quella precedente del 2022. “Abbiamo trovato un punto di equilibrio adeguato sulla Ztl Fascia verde. Gli Euro 4 diesel (ma anche le auto a benzina Euro 3) potranno continuare a circolare per un anno fino a novembre 2024. Restano i limiti previgenti che saranno temperati dai meccanismi di move in e bonus”, ha spiegato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri all’agenzia Dire nei giorni scorsi.

Meccanismi move in e bonus: come funziona

Il meccanismo move in prevede un tetto di chilometri percorsi dentro la zona a traffico limitato dopo il quale, in proporzione all’inquinamento prodotto, scatta una multa. I bonus invece, sono dei carnet di ingressi a pagamento. “Il gpl potrà poi circolare, contrariamente alla proposta originale. Ci saranno questi due meccanismo move in e di bonus all’entrata che consentiranno un uso parziale dei veicoli che già oggi hanno circolazione limitata”, ha aggiunto Gualtieri.

Ma ai cittadini questo non basta. Fin dall’annuncio della nuova ztl sono nate forti polemiche e i cittadini hanno formato comitati contro le nuove regole. Oggi poi, la protesta. “Questa è una lotta da cittadini liberi. “Fermiamo Ztl fascia verde” è un gruppo apartitico e apolitico”, spiega Andrea Bova.

Davanti all’ingresso dei giardini di piazza Vittorio sono state raccolte anche le firme da parte del comitato promotore del referendum contro l’allargamento della zona a traffico limitato che al momento prevede 51 varchi con una porzione di territorio pari al 16% di quello cittadino e al 45% di quello che si trova dentro al Grande raccordo anulare.

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