Si preannuncia una nuova giornata molto complicata per i trasporti. Proclamata una nuova agitazione dai sindacati: ecco tutte le informazioni
Nuovo venerdì difficile per i trasporti a Roma. Dopo quello di 15 giorni fa, è stato proclamato un nuovo sciopero da parte dei sindacati per il 29 novembre. Una giornata che si preannuncia, quindi, molto difficile per tutti coloro che prenderanno i mezzi pubblici nella Capitale anche se c’è una buona notizia.
Il ministro Salvini, infatti, ha deciso di precettare la decisione dei sindacati e ridurre l’agitazione dalle 24 ore iniziali alle 4 di ora. Una notizia assolutamente positiva e che porta a ridurre anche i disagi per tutti coloro che prenderanno i mezzi nella giornata di venerdì. Bisogna anche precisare che le sigle hanno presentato un ricorso al TAR e non è da escludere che si ritorni alla situazione iniziale. Ma per adesso lo sciopero è minimo e molto probabilmente anche i problemi.
Le informazioni sullo sciopero
Con la riduzione a quattro ore, i disagi per i passeggeri saranno inferiori rispetto a quello che si aspettava in un primo momento. Comunque si preannuncia una mattinata di venerdì non facile con bus, metro, tram e treni regionali a forte rischio dalle 9 fino alle 13. Successivamente la situazione è destinata a tornare alla normalità almeno per il momento.
A differenza degli scioperi di 24 ore, non sono garantite fasce di garanzie. Quindi in quelle quattro ore il trasporto è a rischio e i disagi dipenderanno molto dall’adesione alla protesta. Solitamente in questi casi l’agitazione non ha lo stesso successo di tutta la giornata, ma bisognerà aspettare la giornata di venerdì per avere un quadro molto più chiaro della situazione.
Lo sciopero e i malumori dei cittadini
L’ennesimo sciopero rappresenta una nuova tegola per i cittadini romani. Tra i residenti c’è un po’ di malumore per tutte queste agitazioni e da tempo chiedono di trovare una soluzione per non dover fare i conti con altri disservizi simili. Ma per adesso possiamo dire che questa non c’è e molto probabilmente si continuerà anche nelle prossime settimane con queste proteste che porteranno non pochi disagi a cittadini e turisti.