Centro storico: arrivano le regole per i dehors in strada

Dehors “selvaggi” nel centro, Municipio I di Roma chiede la stretta sui tavolini, le pedane e gli ombrelloni oramai senza regola posizionati ovunque

Anche se la stagione estiva sta volgendo al termine, è guerra aperta al tavolino selvaggio,  alle occupazioni di suolo pubblico che, dopo le regole applicate per permettere agli esercenti di riaprire durante la pandemia, hanno reso di fatto impraticabili molte vie e piazze del centro storico.

Nuove regole per i dehors in centro -Roma.cityrumors –

In Campidoglio si stima che le 5.500 Osp straordinarie, installate con le nuove regole anti Covid, hanno fatto entrare tra i 15 e i 20 milioni di euro in più rispetto a una voce che nel bilancio del Comune vale circa 70 milioni di euro, ecco perchè il Comune aveva pensato bene di prorogare le autorizzazioni fino al 2023.

I dehors padroni delle strade

Una deregulation necessaria per far ripartire le attività durante la lunga stagione del Covid. Il Comune aveva concesso permessi speciali a bar, pub, ristoranti e pizzerie per installare i loro dehors all’aperto e permettere così agli astanti di sedersi all’aperto nelle loro attività. Come succede sempre in questi casi si è esagerato e sono spariti d’incanto parcheggi, marciapiedi e posti auto tutti occupati da tavolini, ombrelloni vari. Ora il Comune di Roma, soprattutto il Municipio I, quello del Centro storico, ha deciso di mettere delle regole precise e fare un giro di vite sul “tavolino selvaggio”. Quindi il 31 dicembre scade la proroga concessa dal governo alle osp Covid, e i dehors saranno autorizzati solo dopo aver presentato una semplice autocertificazione con successiva verifica di conformità non sempre possibile a causa della carenze di personale.

Giro di vite sulle regole nel Municipio I – Roma.cityrumors –

Ma cosa succederà nel nuovo anno?

Dal 1 gennaio 2024 entreranno in vigore le nuove regole volute dal Comune di Roma. “Le osp Covid andranno a zero ed entrerà in vigore il nuovo Regolamento sulle occupazioni di suolo pubblico che stiamo perfezionando”, ha spiegato Monica Lucarelli, assessora al Commercio che ha ottenuto anche la delega alla Sicurezza, nel rispetto del Codice della strada e del regolamento viario allegato al Pgtu (Piano generale del traffico urbano). L’obiettivo”, aggiunge l’assessore, “è ridurre in modo significativo la presenza dei tavolini nelle aree dove l’impatto è maggiore come Trastevere, Borgo Pio e la parte bassa del rione Monti”. L’entità del taglio non è ancora stata definita, ma in alcuni casi potrebbe essere ragguardevole. Il Municipio I propone per la propria area quindi il blocco delle nuove Osp, regole più precise per la determinazione delle metrature e che si specifichino bene i diritti dei terzi che non devono essere lesi.

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