Sta facendo il giro del web la storia paradossale di uno specchio che, posizionato in maniera strategica, permette una foto particolare a cui nessun turista vuole rinunciare
La Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola di Roma è famosa per la sua cupola finta. La storia narra che, una volta terminata la chiesa, mancava la cupola e il denaro per realizzarla. Venne perciò chiamato il frate gesuita, nonché pittore, Andrea del Pozzo, che grazie a uno straordinario stratagemma riuscì a completarla.
Il soffitto è piatto e al di sopra è stato applicato un dipinto prospettico su tela che crea soltanto un’illusione ottica tridimensionale, ma dall’effetto straordinario.
Roma è la città delle mille chiese, sono infatti circa 900 quelle presenti in città. Non c’è altro posto al mondo che ne abbia tante quante quelle della città eterna. C’è ovviamente San Pietro, la più grande di tutte, ma ci sono tante piccolo chiesette che custodiscono dei meravigliosi capolavori. E, ironia dei tempi moderni, alcune di queste oggi sono diventate famose grazie ai social network.
Un’ ora di fila
Roma custodisce un’infinità di tesori nascosti. Angoli meravigliosi nascosti al passaggio e fuori dalle rotte turistiche dove ancora si respira un’aria diversa, non intossicata dal consumismo che alcune volte rovina tutta la magia di luoghi millenari dalla bellezza che toglie il respiro. La città Eterna, che si appresta a ospitare il Giubileo 2025, non è soltanto il Colosseo, la Fontana di Trevi e il Foro romano, non è soltanto la città che ospita la la Santa sede di cui la Basilica di San Pietro è un simbolo universalmente conosciuto nel mondo, ma è anche una città che ospita una chiesa in ogni quartiere. Alcune del centro storico rappresentano dei gioielli davvero belli, ma poco conosciute e tali restano per decine e decine di anni, fino a che qualcuno o qualcosa all’improvviso le rende iconiche e meta di turismo di massa, tanto da costringere i turisti a sottoporsi a un’ora di coda nell’attesa di poter entrare.
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Uno specchio magico
L’esempio più calzante di questo fenomeno è quello della chiesa di Sant’Ignazio di Loyola, nel cuore di Roma, a due passi dal Pantheon, fino a poco tempo fa un luogo sacro da ammirare in silenzio, adesso invece è presa d’assalto dai turisti di massa per i video o dei selfie apparsi su TikTok, il social network più in voga in questo momento. Un fenomeno incredibile, quello della gente disposta a fare anche la fila per entrare nella chiesa deserta, soltanto per scattare una semplice foto, un selfie del tutto particolare grazie a un effetto specchio che mette in risalto la celebre cupola dipinta. Lo specchio infatti è installato al centro della navata e permette di ammirare da vicino i meravigliosi affreschi della “finta cupola” che adorna il soffitto della chiesa, ma l’immagine riflessa che esce dal selfie e la sua bellissima prospettiva ha fatto il giro del web e ora tutti non ne possono fare a meno. Fino a poco tempo fa, la chiesa era un luogo raccolto, di culto, dove il silenzio e l’arte barocca sembravano avvolgere i pochi visitatori. Oggi, però, vive una vera e propria “invasione social”, tra scatti e video girati a ripetizione. Il mutare irreversibile dei tempi.